“L'ombra della sera”, l'arte di Alberto Giacometti in uno spettacolo di Teatropersona
L'universo artistico e umano di Alberto Giacometti, le sue visioni e la sua ricerca dell'ignoto, materializzate nel movimento delle sue sculture, sono l'ispirazione de “L'ombra della sera”, spettacolo della Compagnia Teatropersona interpretato dalla danzatrice Chiara Michelini con la regia di Alessandro Serra. Lo spettacolo è in scena venerdì 15 dicembre al Teatro dei Segni di Modena nell'ambito di Trasparenze Stagione.
“L’ombra della sera” è un racconto silenzioso ed essenziale, fatto di immagini e movimento. Un movimento che non corrisponde mai al puro spostamento, ma piuttosto a una qualita? piu? profonda, intima. L’opera si crea a partire da un punto di vista femminile ispirato alle tre donne della sua vita: la madre Annetta, la moglie Annette e la prostituta Caroline. La struttura drammaturgica si sviluppa in quadri ognuno dei quali trae ispirazione da un’opera dell’artista: una forma precisa da cui trarre una possibile qualita? di movimento da indagare e un corrispettivo frammento di umanita? da raccontare. La grande avventura per Giacometti consisteva nel veder sorgere qualcosa di ignoto ogni giorno sullo stesso viso. In questo senso lo spettacolo si ispirera? soprattutto al suo sguardo. Scoprire e far scoprire che la materia di queste esili figure non e? carne martoriata ne? ossa scarnificate ma piuttosto una speciale membrana, invisibile e sconosciuta che, come ossa sensibili alla pioggia, si infiamma di fronte a uno sguardo puro. Uno sguardo capace di attraversare la ferita piu? segreta e svelarne la bellezza solitaria e dolente. E? di ritrattistica dal vero che si sta parlando non di arte astratta. Sara? un ritratto dal vivo.
Sulla compagnia
La Compagnia Teatropersona viene fondata nel 1999. Dopo un iniziale interesse per l’ambito di ricerca legato al Terzo Teatro e al lavoro sulle azioni fisiche di Grotowski, la formazione della compagnia si focalizza sullo studio dei principi della biomeccanica di Mejerchol’d integrandoli con i fondamentali delle arti marziali e del teatro orientale. A partire dalle tecniche fonatorie tradizionali lo studio della voce si è sviluppato attraverso la pratica dei canti vibratori e del canto gregoriano con Padre Emanuel Roze, presso l’Abbazia di Sant’Antimo. Fondamentale negli ultimi anni è stato l’incontro con Yves Lebreton e il suo metodo del Teatro Corporeo. Teatropersona crea i propri spettacoli attraverso un lavoro di ricerca teatrale fondato sulla centralità dell’attore e la composizione dell’immagine. Parallelamente al lavoro di ricerca, si occupa anche di pedagogia teatrale attraverso seminari e atelier creativi. La compagnia produce spettacoli per bambini e adulti presentati in Italia, Francia, Russia, Svizzera, Polonia, Corea del Sud, Germania, Spagna. Tra le sue produzioni ricordiamo AURE, Il grande viaggio, H+G, Macbettu, Frame. Con lo spettacolo Macbettu è candidata al Premio Ubu 2017 (Miglior Attore, Spettacolo dell'anno, Miglior regia), la premiazione si tiene sabato 16 dicembre a Milano (con diretta su Radio 3 Rai dalle 15.30). Quest'anno, sempre con “Macbettu”, ha vinto il Premio dell'ANCT – Associazione Nazionale Critici di Teatro.
Trasparenze Stagione è un progetto di Teatro dei Venti e ATER – Associazione Teatrale Emilia-Romagna con il contributo di Quartiere 2 Comune di Modena. Info e prenotazioni: 345 6018277 - biglietteria@trasparenzefestival.it