“La ragazza in bicicletta” a Castelvetro
Sabato 26 novembre a Castelvetro alle ore 21.00 presso il teatro di Via Tasso presentazione dello spettacolo teatrale “La ragazza in bicicletta” in occasione della Giornata internazionale contro la violenza di genere .
L’assessore alle pari opportunità di Castelvetro Monica Poli sottolinea che quest’anno si è voluto trattare il tema della violenza di genere attraverso il linguaggio teatrale ed in particolare attraverso l’esperienza di un gruppo giovanile di teatro sociale di Napoli 'A MeNESTa che porterà in scena "La ragazza in bicicletta" tratto dall'omonimo romanzo della modenese Cinzia Vaccari: una traduzione teatrale di un testo che affronta una tematica sociale di grande attualità: il femminicidio.
“La ragazza in bicicletta” attraversa le vicende della vita di Bianca, messa all'angolo da un amore malato, quello di Franco, vile prevaricatore che trova nella violenza lo strumento privilegiato di annientamento assoluto della moglie. La spersonalizzazione fisica e sentimentale di Bianca procede tra velate richieste di aiuto, mai percepite dai genitori della donna e - al contrario - intuite e comprese a poco a poco dall'amica Anna, e piccoli tentativi di recupero di una parvenza di serenità, grazie all'interesse mostrato da un collega, Dario, contraltare maschile di Franco.
Quella della "ragazza in bicicletta" è una storia densa di pathos e drammaticità, il cosiddetto "fiato sospeso" che trasmette il traboccante vigore dei sentimenti e il loro potenziale, spesso distruttivo.
“A menesta” è un gruppo giovanile di teatro sociale composto da circa 20 ragazzi tra i 19 e i 30 anni. Costituitasi nel 2010 in seno all'associazione “Gioco, immagine e parole”, quale prodotto di un laboratorio teatrale, ha da subito utilizzato il teatro come mezzo di denuncia sociale per raccontare storie e drammi del nostro tempo, rinnovando sempre i testi con cui si confronta, mescolando scrittura e recitazione a musica e espressione corporea.
L'ingresso è gratuito.