Alla Casa delle Culture di Modena un pomeriggio dedicato alle famiglie con laboratori per adulti e bimbi
Può un gesto semplice come quello di piantare un albero fare la differenza? Una riflessione sulla resilienza che ci insegna la natura e sull’importanza della cura verso il nostro pianeta. Prosegue domenica 19 dicembre dalle 16 alle 19 alla Casa delle Culture di Modena (via Wiligelmo 80), “Un albero mi disse: ascolta, osserva, rifletti”, che, giunto al terzo appuntamento, propone un pomeriggio dedicato alle famiglie ispirato al libro “La donna che amava gli alberi” di Claire A. Nivola con laboratori per bambine, bambini, ragazze e ragazzi dai 7 agli 11 anni condotto da Christian Del Grosso, atelierista e illustratore e, in contemporanea, un gruppo di lettura per adulti.
“Un albero mi disse: ascolta, osserva, rifletti”, a cura della Casa delle Culture di Modena in collaborazione con le associazioni del territorio e realizzato grazie al sostegno della Fondazione di Modena, ha come fil rouge un tronco che unisce e sostiene i propri rami e si svilupperà con incontri multidisciplinari tra arte, narrazione, contaminazioni di linguaggi. La tutela dell’ambiente, un insegnamento che poggia sul rispetto e sul valore delle piante, come peraltro ha inteso rimarcare anche la Regione Emilia-Romagna con il progetto “Quattro milioni e mezzo di alberi in più”, ha come obiettivo la diffusione della consapevolezza ambientale sostenendo e incentivando la formazione di una cultura diffusa a tutte le fasce della popolazione. Le proposte per i più giovani sono strutturate per sedimentare una conoscenza e stimolare la voglia di approfondire mentre le proposte per gli adulti spaziano dai libri sacri al cinema, dalla letteratura al teatro. Una particolare attenzione è stata prestata alle donne con due momenti specifici.