Savignano sul Panaro, spettacolo "Leila della tempesta" al Teatro La Venere
Venerdì 21 ottobre alle ore 21.00 va in scena al Teatro comunale La Venere di Savignano sul Panaro (Modena), “Leila della tempesta”, uno spettacolo nato dall’opera omonima di Ignazio De Francesco, monaco cristiano della Piccola Famiglia dell’Annunziata, e affidato all’adattamento drammaturgico e alla regia di Alessandro Berti: scrittore, regista e attore teatrale, con Alessandro Berti e Sara Cianfriglia. Un’unica serata, un appuntamento imperdibile che si muove, s-muove e cerca di districare il filo, spesso duro e doloroso, che sembra rendere impossibile il confronto con l’Altro. La sfida di “Leila della tempesta” è proprio questa: narrare una lunga esperienza di dialogo interculturale, realmente accaduta, con detenuti arabi/musulmani tra le mura di un grande carcere. Il fondale è quindi quello del carcere, e nel carcere in particolare il mondo delle persone coinvolte nel traffico di stupefacenti. Tra loro c’è Leila, giunta in Italia come clandestina, attraverso il mare, durante una tempesta sul Mediterraneo.Leila conoscerà in carcere un volontario, cristiano e monaco, con il quale intreccerà nel corso dei mesi un intenso rapporto, fatto di scoperte reciproche, scontri e incontri, sul filo di una scommessa: trovare punti comuni al di là di tutte le differenze reciproche. “Leila della tempesta” oltrepassa dunque i limiti della problematica del reato per volgersi agli orizzonti del dialogo tra civiltà e religioni, dando parola anche alla Costituzione e toccando così i problemi più scottanti della cittadinanza e dell’inclusione in una società che cambia. È quindi un progetto pensato in particolare per le nuove generazioni e il compito che svolgeranno nell’Italia che verrà. IL PROGETTO_“Leila della tempesta” è uno spettacolo che offre occasione di riflettere e aprire un libero confronto intorno ai temi del dialogo interculturale e interreligioso, del dramma che segna profondamente le vite di chi fugge dai propri paesi per cercare “porti” più sicuri, del confronto tra culture che possono sembrare così distanti, eppure nate in uno stesso Mare Mediterraneo, casa comune di civiltà e popoli. La rappresentazione teatrale è un progetto promosso da Il Mondo, una Famiglia ONLUS con il contributo del Comune di Savignano sul Panaro e il patrocinio della CEI - Ufficio nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso (UNEDI). Biglietto individuale € 10, ragazzi € 5, sconto famiglie INFO e PRENOTAZIONI: Laura tel. 348 3118009 – mail: garagnanilaura@hotmail.com