Lezione-concerto di musiche della tradizione popolare iraniana
Lezione-concerto di musiche tradizionali e contemporanee a cura di Taghi Vahabi e Antonio Giacometti Musiche di Taghi Vahabi e della tradizione popolare iraniana Il Santur è uno strumento a corde percosse, come il cimbalom, e diffuso in tutto il medio oriente. L'appuntamento è per mercoledì 15 novembre ore 21.00 presso l'Auditorium Verticale, in via Carlo Golden 10 a Modena. Nell'evento viene suonato mediante due bacchette, è esteticamente molto sobrio e con un suono brillante. Il santur iraniano ha 72 corde e 18 ponti mobili montati su una tavola armonica trapezoidale (90x38x5) con angolo di 45°. La struttura della cassa armonica è in legno duro (noce, gelso), mentre la tavola armonica è legno più tenero.
Taghi Vahabi era un maestro di Santur in Iran e un ingegnere, fino a quando ha dovuto fuggire dal regime degli Ayatollah perché soggetto “politicamente sgradito”. Si è portato in giro per l’Europa tre figli piccoli, che ha cresciuto fino a farne tre stimati laureati in discipline scientifiche, ora occupati in Germania, Inghilterra e Stati Uniti. Per i suoi figli ha dovuto dimenticare le sue vere professioni e adattarsi a fare ogni tipo di lavoro, ma sempre con la stessa tenacia e passione che ora, coi figli grandi e indipendenti, sta mettendo nello studio della musica occidentale (è iscritto da cinque anni ai corsi preaccademici di Composizione) e nel recuperare la sua antica passione: il Santur.