In un libro la formidabile vita di Luciano Guerri, ex tecnico di Ferrari, Lamborghini De Tomaso e Moto Benelli
Una storia di motori, quelli con la M maiuscola, e di persone speciali che hanno reso celebre nel mondo la Motor Valley. Si può sintetizzare così il senso e la piacevolezza del libro “Luciano Guerri, una vita in ufficio tecnico” edito da Il Fiorino, che può vantare un’affettuosa e amichevole prefazione dell’ingegner Mauro Forghieri con cui Guerri ha lavorato per anni, prima in Ferrari e poi in Lamborghini. Un lungo racconto di vita in cui il protagonista, che ha trascorso oltre quarant’anni in ufficio tecnico, svela nuovi aspetti sul mondo delle corse e della progettazione di motori dalle prestazioni incredibili.
Centocinquanta pagine di passione con decine di foto, spesso inedite, in cui Luciano è a fianco di piloti del calibro di Gilles Villeneuve, René Arnoux, Michele Alboreto, Jody Scheckter e Michael Schumacher. Nel libro c’è spazio anche per gustosi e personali aneddoti in cui si intrecciano in modo inimmaginabile e imprevedibile nomi, che hanno fatto la storia del motorismo. Luciano racconta che nel 1978 fu “dimissionato” da Alejandro De Tomaso perché aveva osato entrare nello stabilimento in cui si progettavano le moto Benelli con una Kawasaki 400 comprata nella officina dei fratelli Villa, Walter, Francesco e Alfonso, e appartenuta a Piero Lardi Ferrari.
Attraverso la lettura del libro, grazie all’autrice Nunzia Manicardi che ha aiutato Luciano Guerri a mettere ordine tra i suoi mille ricordi, è possibile scoprire ulteriori dettagli della formidabile storia della Motor Valley e dei suoi uomini simbolo. Ad esempio, con grande delicatezza e garbo riprende il racconto dell’autista del Commendatore che ricorda le lacrime che Ferrari in più occasioni ha versato quando, nei mesi successivi alla morte di Gilles Villeneuve, varcava la soglia della Pista di Fiorano transitando dove i tifosi avevano lasciato tantissime testimonianze di affetto – fiori, biglietti, bandiere, striscioni - per il pilota canadese deceduto in un incidente in Belgio.
Il libro sarà presentato in anteprima assoluta sabato prossimo, 26 marzo, alle ore 17.30, presso il Club La Meridiana di via Fiori a Casinalbo di Formigine; per l’occasione Luciano Guerri sarà intervistato dal noto giornalista modenese Ettore Tazzioli, grande appassionato di motori. A rendere l’appuntamento decisamente particolare sarà anche una speciale moto MV F4 con livrea Ferrari che Guerri possiede in unico esemplare, autografata da Michael Schumacher e guidata nel 2007 a Fiorano dal pluricampione del mondo. Questa meraviglia a due ruote per la gioia e la curiosità dei presenti sarà esposta al Club La Meridiana in occasione dell’incontro. Tanti, dunque, i motivi per trascorrere un pomeriggio al Club La Meridiana. La partecipazione all’evento è gratuita e aperta a tutti; per accedere è necessario essere in possesso del green pass rafforzato e prenotare il proprio posto al link https://bit.ly/3ibA96S Nel corso della presentazione sarà possibile acquistare il libro. Per informazioni sono attivi il numero di telefono 059 550153 e la mail settoresportivo@