'Mario e il mago', al Museo del Deportato Simone Maretti racconta il classico di Thomas Mann
Thomas Mann, figura centrale della letteratura in lingua tedesca del Novecento, autore di capolavori assoluti quali ‘I Buddenbrook’ e ‘La montagna magica’, è stato anche prolifico di novelle e racconti. Uno tra i più celebri e profetici è ‘Mario e il mago’, scritto nel 1930, in piena crisi della Repubblica di Weimar e ad appena tre anni dalla nomina a Cancelliere di Adolf Hitler. Il testo narra infatti dello spettacolo a cui assiste la famiglia del narratore in una località di villeggiatura italiana: a tenere banco è un volgare e improvvisato illusionista,
Sarà proprio questo piccolo gioiello di Thomas Mann il protagonista del terzo degli incontri di Al Museo con i Classici, la rassegna promossa dalla Fondazione Fossoli per portare il racconto dei grandi testi letterari del Novecento all’interno del Museo Monumento al Deportato di Carpi.
L’appuntamento con ‘Mario e il Mago’ è domenica 4 dicembre, alle ore 17.00. Come sempre, a guidare il pubblico all’interno delle pagine del libro sarà il narratore Simone Maretti.
Ingresso gratuito, iscrizioni tramite info@fondazionefossoli.it.