Dancewoods, il festival dedicato al ‘ritmo’ contemporaneo
A Maranello una settimana di eventi per un workshop di danza moderna. In arrivo artisti da tutto il mondo e un omaggio 'speciale' al 150° dell'Unità d'Italia
È la prima volta che nel territorio modenese viene organizzato un vero e proprio festival della danza contemporanea, e gli organizzatori non nascondono la propria soddisfazione: “Un passo importante e l’occasione per lanciare un nuovo luogo d’incontro per chi ama questa disciplina spesso non sufficientemente considerata” dice Marianna Miozzo, direttrice artistica della kermesse. Sarà Maranello il centro cui ruoterà attorno tutto l’evento: un workshop di sette giorni per parlare, praticare e studiare la danza moderna.
‘Dancewoods’ (da lunedì 27 a domenica 3 luglio) sarà anche una specie di jam session di sei artisti internazionali che sbarcheranno sui lidi modenesi per dire la loro sulla questione e immergersi nelle ultimissime tendenze in fatto di danza. Ci sarà Bruno Caverna (ballerino brasiliano dedito alla capoeira), l’americana Teri Weikel, famosa coreografa di New York; José Reches vincitore del 3° premio al Certamen Coreografico di Madrid e poi l’argentina Valeria Alonso (attrice), Sara Garcia Guisado che dirige la Compagnia di teatro-danza Nadaquever e infine la Miozzo, diplomata in danza contemporanea presso il Conservatorio madrileno. Sede principale delle attività sarà l’agriturismo “Il Luoghetto” di Torre Maina. “Immersi nel verde delle colline artisti e partecipanti convivranno per una settimana – prosegue la Miozzo – sperimentando nuovi stili di ballo”. Previsto anche un omaggio ‘speciale’ per i 150 anni dall’Unità d’Italia: una jam session di danza (che come musa ispiratrice avrà “la rossa” Ferrari, il cui Museo ospiterà tra l’altro l’evento) prevista il 30 giugno alle ore 17 a Maranello. “Si tratta – spiega l’assessore Ombretta Guerri – di un’iniziativa originale per chiudere simbolicamente Maranello in giugno 2011”.