Fiere, torna Modenantiquaria dal 14 al 22 febbraio 2015
Giunta alla 29esima edizione Modenantiquaria - la piu? longeva e visitata fiera d’alto antiquariato in Italia e tra le piu? qualificate espressioni del mercato dell’arte antica in Europa - torna dal 14 al 22 febbraio 2015 con un rilancio importante, in termini di qualita?, relazioni, partnership e comunicazione. Un cuore antico, che considera il collezionismo l’anima della storia artistica e culturale dell’Europa, e uno spirito rinnovato attento alle nuove dinamiche e alle piu? attuali esigenze del mercato, degli antiquari e del pubblico.
Saranno circa 150 i galleristi presenti in questa edizione della storica manifestazione modenese che, organizzata quest’anno da Modenafiere
con il patrocinio dell’Associazione Antiquari d’Italia, dell’Associazione Antiquari modenesi e della FIMA-Federazione Italiana Mercanti d’Arte, sara? accompagnata dalla competenza e dalla verve di Philippe Daverio.
Modenantiquaria, che mira a rappresentare le eccellenze nel settore, e? l’unica fiera nel panorama europeo a offrire una visione ampia e originale dell’arte antica, grazie alla compresenza di EXCELSIOR Salone esclusivamente focalizzato sulla pittura dell’800 e di PETRA dedicata alle antichita? per esterni.
In un’area espositiva di 15.000 metri quadrati, nelle strutture moderne e attrezzate di Modenafiere, si alterneranno dunque le
selezionate gallerie che presenteranno le loro proposte migliori. L’imperativo della qualita? quest’anno e? confermato dalla presenza di
alcuni dei piu? prestigiosi operatori del settore e dall’estremo valore di molte opere presentate nell’occasione, come il Genio Rezzonico
di Antonio Canova proposto dalla Galleria Orsi.
Grande interesse, per la sua importanza artistica e storica e per il legame con la citta?, desta lo scenografico e imponente dipinto di Guercino e scuola raffigurante Francesco I d’Este (cm 224 x 120), conservato in collezione nobiliare spagnola e proposto dalla Cantore Galleria Antiquaria. Si tratta con probabilita? di un dono del duca modenese al re Filippo IV di Spagna in occasione di un suo viaggio a corte nel 1638. Dal “Libro dei conti” di Guercino apprendiamo infatti che fu realizzato un ritratto di Francesco I e un altro della moglie Maria Farnese, opere pagate secondo i documenti “ 630 euro scadi in data 31 maggio 1633». Attribuita al Guercino e bottega da Gianni Papi la tela presenta sullo sfondo la Ghirlandina, raramente rappresentata cosi? chiaramente in opere antiche.
Nell’edizione 2015, inoltre, Modenantiquaria proporra? una collaborazione di grande interesse con la Galleria Estense di Modena di cui si attende la prossima riapertura, con l’allestimento all’interno del Salone di una sorta di wunderkammer rappresentativa delle diverse “anime” delle collezioni dei Duchi d’Este.
La mostra “La vertigine del collezionismo. Tesori nascosti dalla Galleria Estense” proporra? al pubblico di Modenatiquaria una selezione affascinante di bronzi, mirabilia, ceramiche, cammei, acquamanili, avori, terrecotte oltre a disegni e dipinti, di diverse epoche e provenienze, a evidenziare un legame ininterrotto nella tradizione modenese. Modenantiquaria si propone infatti come un punto di riferimento importante per gli amanti dell’Arte e dell’Alto Antiquariato, in una citta? dalla grande tradizione collezionistica, evocata nell’immagine manifesto dell’evento da Francesco I d’Este ritratto da Bernini, che ovviamente non sara? al Salone ma che e? stato scelto come sorta di “testimonial” della kermesse in quanto artefice con la sua passione, proprio a Modena, di una delle raccolte d’arte piu? ammirate del XVII secolo: un monito, un valore, una visione.