"Io vado...libera", mostra per il 70° dell’Unione Donne in Italia di Modena
A 70 anni dalla sua fondazione l’UDI - associazione nata dai Gruppi di Difesa della Donna attivi nella Resistenza, che aveva l’ambizione di radunare donne di ogni estrazione e credo politico sotto il comune obiettivo dell’autonomia femminile - intende trasmettere alle nuove generazioni la propria storia "d’impegno per i diritti di cittadinanza e la dimensione collettiva che risultò determinante nella conquista di una vera libertà". La Mostra vuole quindi ricostruire la storia dell’UDI, dentro alla storia dei cambiamenti sociali del Paese e della nostra città di Modena, per far conoscere il ruolo determinante che l’associazione ha avuto con la sua azione politica, spesso anticipatoria e promotrice di tali processi. Queste conquiste, infatti, non possono essere date per scontate ed acquisite, così come le lotte di allora non hanno esaurito la loro missione: avviare la partecipazione delle donne ed un loro protagonismo che sia espressione di una piena democrazia resta, perciò, un tema ancora aperto.
Inaugurazione della mostra foto-documentaria Io vado… Libera, insieme al cartellone di iniziative collaterali, dal 7 al 29 novembre 2015, nella sede della Residenza universitaria San Filippo Neri, sala piazzetta coperta, in via Sant’Orsola 52, Modena, per riflettere insieme sul senso storico-politico di un percorso che ha segnato e coinvolto negli anni molte cittadine e molti cittadini.
La mostra è una narrazione visiva che si articola in cinque sezioni: Libera di lavorare, Libera di partecipare, Libera nel corpo, Libera di amare, Libera nel mondo. Il racconto si snoda in uno spazio condiviso dove i temi oggetto sono colti attraverso immagini di ieri e di oggi per dimostrare come, nonostante i successi ottenuti, non modificando profondamente gli stereotipi culturali di genere che continuano a perpetuarsi nel tempo, i diritti acquisiti siano stati periodicamente rimessi in discussione. In ciò l’esposizione intende essere un racconto collettivo ad immagini in cui ognuno ed ognuna può riconoscere, da un lato, la propria discriminazione sociale o lavorativa, dall’altro, la propria partecipazione, in quanto comunità, alle lotte dell’UDI per l’emancipazione e per i diritti.
Ogni tema ha una figura illustrata principale che introduce il visitatore al percorso espositivo, mentre lo spazio interno si sviluppa in una selezione di foto d’archivio, documenti (volantini, manifesti, articoli di giornale, questionari), che raccontano le iniziative svoltesi nel corso degli anni: ogni pannello ha poi una campagna principale in evidenza che invita alla partecipazione attiva. La striscia superiore riporta immagini fotografiche e le copertine di “Noi Donne”, già organo d’informazione dell’Associazione, in occasione dell’ 8 marzo, giornata assunta dall’UDI quale ricorrenza simbolica della propria azione politica.
Guide d’occasione cinque fumetti femminili a rappresentazione delle tante donne che hanno fatto l’associazione in epoche e contesti diversi, che dialogano, inizialmente con il visitatore introducendolo alla mostra, poi fra loro in un continuo rimando fra passato e presente, a testimoniare la continuità e l’attualità di quelle battaglie. Così il visitatore segue il percorso visivo mediante i dialoghi dell’adolescente anni 2000/2015 che apre i pannelli lavoro, della partigiana anni 40/50 per lo spazio partecipazione, della femminista incinta anni 70/80 per il corpo, della lavoratrice anni 60 nel tema amare, della ragazza migrante di seconda generazione per il mondo.
Le illustrazioni sono della fumettista modenese Arianna Farricella, che recentemente ha esposto per la Biennale dei giovani artisti del Mediterraneo, nel programma delle iniziative per Expo Milano.
Il materiale è stato tratto da differenti archivi quali: Archivio centrale UDI di Roma; Archivi UDI di Modena e Carpi; Fondo Gina Borellini, Fondo Anna Rosa Bassoli, Collezione dei periodici ‘Noi donne’, depositati e consultabili al Centro documentazione donna di Modena; foto giornalistiche; foto private. Per ulteriori informazioni www.archividelnovecento.it/archivinovecento
Orari e informazioni
7 - 29 Novembre 2015, San Filippo Neri, via Sant’Orsola 48 – Modena
Orari di apertura Lun.- Ven. 15.00-19.00 Sab.-Dom. 10.00-13.00 / 15.00-19.00
per visite guidate di scolaresche o di gruppi
prenotare allo 059/366012?????? o via email: udimodena70@gmail.com
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