Musica e antropologia, il concerto virtuale del modenese James Meadow
James Meadow, cantautore e antropologo modenese, presenta il suo disco di esordio sulla piattaforma Musae di New York che per la prima volta sbarca in Europa, consentendo di accedere, anche se virtualmente, ai suggestivi ambienti del Groundfloor Studio.
Il concerto è organizzato dalla River Spirit Music ed è un’occasione per assistere alla presentazione di un progetto artistico nato a Modena ma intersecante differenti linguaggi e luoghi lontani.
James Meadow sarà accompagnato dal compositore e chitarrista modenese Luca Perciballi (vincitore di numerose residenze artistiche, dell'Italian Jazz Graffiti nel 2012 e del premio Gaslini nel 2016), produttore e arrangiatore del disco.
“A scarecrow sight” (Uno sguardo di spaventapasseri) è l’album che condensa la ricerca artistica condotta con Perciballi: una sintesi tra cantautorato d'oltreoceano, testi etnografici e avanguardia musicale, della quale è parte anche il suo nome d’arte che cela un riferimento alla nota antropologa Margaret Mead. Richiamando i suoni tipici della scena acustica americana folk-rock degli anni ’70 e ’80, “A scarecrow sight”cerca di tradurre questa eredità in una forma canzone più contemporanea.
L’album nasce come una raccolta di canzoni scritte da James Meadow tra il 2017 e il 2018 caratterizzate dal suono finger-style della sua chitarra acustica. Un complesso intreccio di nuove sonorità, tessute dalle tastiere e dai live electronics di Perciballi, fa invece da sfondo ai brani mentre la sua abile improvvisazione con la chitarra elettrica conduce l’ascolto verso direzioni inaspettate.
I biglietti, che consentono l'accesso alla diretta e, nei giorni successivi, alla registrazione del concerto, partono da 5 dollari (circa 4,24 €) e sono acquistabili direttamente dalla piattaforma