Musica mediterranea, pizziche e balli sardi. Il trio Iskraria al parco John Lennon
Con pizziche, tamurriate, tarantelle e balli sardi è la musica delle culture mediterranee del sud Italia e delle isole la protagonista del concerto del trio Iskraria in programma martedì 5 luglio, alle 21, al parco John Lennon di Castelnuovo Rangone, nell’ambito della rassegna “ArmoniosaMente”. L’ingresso è libero.
Il trio Iskraria è formato da Domenico Celiberti, che canta e suona mandolino, organetto, violino, tamburi a cornice; Gianluca Carta a benas (antico strumento sardo, una sorta di flauto), tamburi a cornice, armonium, shruti box e voce; Simone Pistis a trunfa, lo scacciapensieri sardo, organetto, chitarra e voce. I tre artisti propongono un programma originale che intreccia tradizione e innovazione, in una tessitura di rielaborazioni e reinterpretazioni, ma sempre nel rispetto delle memorie più antiche.
La rassegna “ArmoniosaMente”, che fino a settembre attraversa tutto il territorio modenese con un ricco calendario di concerti in chiese, pievi e parchi, è realizzata con la direzione artistica di Stefano Pellini e Davide Burani dalle associazioni Amici dell’organo “Johann Sebastian Bach” e Cantieri d’arte, in collaborazione con i Comuni che ospitano i concerti e con il sostegno della Fondazione di Modena, nell'ambito del Bando "Mi metto all'opera", e della Regione Emilia - Romagna.
Gli artisti
Gianluca Carta, si è avvicinato alla musica popolare del sud Italia nel 2000, suonando in diversi gruppi e ponendo una particolare attenzione alle musiche e ai canti della Sardegna. Dal 2012 porta avanti anche il progetto Consorzio popolare, approfondendo le ricerche sulla tradizione musicale del sud Italia e del Mediterraneo. Lavora come musicista anche in diverse compagnie teatrali.
Domenico Celiberti, nato ad Andria (Bari) in una famiglia di suonatori ha iniziato da ragazzino a studiare violino e, parallelamente, chitarra e fisarmonica. Appassionato di musica tradizionale, ha svolto ricerche per appropriarsi delle tecniche musicali e canore dei suonatori tradizionali delle diverse regioni meridionali. Collabora con diversi musicisti e si esibisce in numerosi festival in Italia e all’estero.
Simone Pistis, nato a Lanusei (Nuoro) ha iniziato studiando chitarra e, da autodidatta, l’organetto. Nel 2009 si è diplomato in chitarra all’istituto musicale Orazio Vecchi a Modena. Partecipa a diverse rassegne musicali come solista e in formazioni cameristiche, è poli strumentista in vari gruppi di world music. Dal 2015 è direttore della Scuola civica di musica per l’Ogliastra.