Mutina Boica torna al parco Ferrari e mette in scena “Il Trionfo delle Gallie
“Difendere la tradizione significa conservare il fuoco, non adorare le ceneri.” Si tratta di una frase del compositore austriaco Gustav Mahler e conservare, per gli organizzatori di Mutina Boica, significa raccontare la storia che della tradizione è la radice.
Dopo un anno di stop forzato, il festival di rievocazione storica riparte chiamando a raccolta rievocatori, attori, musicisti, artigiani e ristoratori che hanno ancora voglia di divertirsi e di raccontare qualcosa che valga la pena di essere raccontato.
Una ripartenza che intende raccontare l'episodio maggiormente simbolico, conosciuto e presente nell’immaginario comune, del secolare conflitto tra Roma e i Celti: la sconfitta del capo Vercingetorige per mano di Caio Giulio Cesare, che portò alla completa romanizzazione dell'odierna Francia e all'assorbimento del mondo celtico continentale nella società romana.
Ecco che “Il Trionfo delle Gallie” celebra un'era prima ancora di un episodio e racconta due popoli, i celti e i romani, che dopo essersi combattuti per secoli furono capaci di dare vita a un nuovo mondo, quello che oggi noi conosciamo come Gallo-Romano.
Da giovedì 9 a domenica 12 settembre, con Mutina Boica ci saranno 4 giorni di festa con musica, spettacoli, artigianato, campi storici e cibo. Tante associazioni di rievocazione storica che torneranno ad animare il Parco Ferrari, ricostruendo gli accampamenti di Celti, Romani e Greci che abitavano la penisola nell'età antica.
Il teatro del Tu Quoque tratto dal Giulio Cesare William Shakeaspeare, diretto da Tony Contartese, e quello delle produzioni del Teatro Storico d'Azione, con il debutto della nuova creazione L'ultimo Rix, dedicata a Vercingetorige. Cajcka Teatro proporrà poi per bambini dai 5 ai 10 anni Canti conti e Mitici Racconti un viaggio tra gli archetipi dell'epica antica. E sempre Cajcka darà la buonanotte al pubblico con I racconti del Bardo, dopo che il bluegrass degli Snake Oil Abusers, le cornamuse dei Rota Temporis, le note arcane dei Winter Age e l'usuale e attesa chiusura dei Drunken Sailors e delle loro ballate avranno animato il parco. Attività per bambini, giri in biga e tante didattiche storiche riempiranno le giornate, fino agli immancabili duelli gladiatori e allo spettacolo di ricostruzione storica, Vae Victis, che porterà in scena l'episodio della caduta di Alesia.
L'accesso all'evento sarà, come di consueto, gratuito salvo alcune specifiche iniziative indicate nel programma. In conformità con il DL 105 del 23/07/2021 per accedere alla festa occorrerà essere possessori di Green Pass, e rispettare i protocolli di sicurezza. La capienza delle platee per gli spettacoli teatrali e i concerti sarà limitata e con posti a sedere.