"Nato per lasciare il segno", la Compagnia delle Lucciole porta in scena la storia del Commissario Roberto Mancini
Sabato 18 dicembre, prima alle ore 19.00 poi in replica alle ore 21.00, presso il Collettivo Mattatoyo di Carpi, la Compagnia delle Lucciole presenta "Nato per lasciare il segno", spettacolo che racconta la storia del Commissario Roberto Mancini. Lo spettacolo ha un costo di 7 euro.
Roberto Mancini era sostituto commissario di Polizia a Roma. Nei primi anni ‘90 inizia a lavorare sul traffico illecito di rifiuti in Campania. L’informativa consegnata da Mancini descriveva i rapporti tra camorra, massoneria e politica. L’informativa rimane in un cassetto per 15 anni. E’ morto all’ospedale di Perugia a causa di un’infezione polmonare, complicanza di un trapianto di midollo osseo, unica cura per combattere la sua leucemia.
La Compagnia delle Lucciole ritorna a parlare, a ricordare di Roberto Mancini, il poliziotto che con la sua squadra ha indagato sullo sversamento illegale di rifiuti tossici nei territori della Campania, nella denominata Terra dei Fuochi.
Un reading nato in collaborazione con il presidio Libera Mancini-Vassallo, di Castelfranco Emilia. Ad accompagnare le parole, le azioni e le emozioni ci sarà il piano di Alberto Dolfi, musicista e compositore. Un reading necessario da ascoltare e da lasciar echeggiare dentro, da riportare nelle nostre azioni quotidiane e nei pensieri dietro i nostri gesti. Per rendere giustizia a uomini e donne che come lui non volevano essere eroi, ma semplicemente esseri umani pronti a lottare per la propria terra, il proprio popolo, la propria vocazione. E strappati alla vita proprio perché dediti al loro dovere.