Al via la X Edizione di "Ne Vale La Pena", primo ospite Alessandro Haber
Lunedì 18 ottobre, alle ore 21.00 all'Auditorium San Rocco di Carpi, torna la rassegna Ne Vale La Pena. Ospite della serata sarà Alessandro Haber, che presenterà il suo ultimo libro intitolato "Volevo essere Marlon Brando (Ma Soprattutto Gigi Baggini)" - edito da Baldini e Castoldi. Conduce la serata Pierluigi Senatore.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili. Obbligo di Green Pass e mascherina.
Il libro
Alessandro Haber si racconta, per la prima volta, in un’autobiografia schietta, sincera e fuori dagli schemi, come del resto e? lui stesso. Libero, creativo, nevrotico, appassionato, straripante: Haber fa ridere e commuovere.
In queste pagine ci racconta della sua infanzia scanzonata a Tel Aviv e del successivo rientro in Italia, della scoperta di una passione smodata per la recitazione e del desiderio di approdare a Hollywood; descrive nei particolari e senza peli sulla lingua una carriera lunga piu? di cinquant’anni, tra cinema, teatro, spettacoli e persino musica; ma soprattutto ci incanta con il racconto di una vita tanto eccentrica quanto affascinante: le partite a carte con i suoi “maledetti ami- ci”, le avventure e le invidie, le prime a teatro, i provini andati bene e quelli andati male, la corsa a conoscere Orson Welles incontrato per strada e le partite a tennis con Nanni Moretti, le belle donne, le occasioni perse, il sesso e i tradimenti, e poi l’amore incondizionato per Celeste che, da sedici anni, lo “costringe” a interpretare ogni giorno il ruolo di padre.
Come sul palcoscenico sfilano protagonisti e comparse, anche in queste pagine il racconto di una vita segue un flusso a volte imprevedibile, accelerato, talvolta persino centrifugo, ma sempre incredibilmente potente, e ci restituisce la vitalita? istintiva di un attore straordinario e irripetibile come Alessandro Haber.
L'autore
Alessandro Haber nasce a Bologna nel 1947 da padre romeno di origine ebraica e da madre italiana. A nove anni, dopo un’infanzia trascorsa in Israele, ritorna in Italia con la famiglia. Nel 1967 esordisce con La Cina e? vicina di Marco Bellocchio. Nel corso della sua carriera nel cinema, Haber si e? cimentato in ruoli drammatici e comici, lavorando con Paolo e Vittorio Taviani, Mario Monicelli, Nanni Loy, Pupi Avati, Francesco Nuti, Nanni Moretti, Giovanni Veronesi, Leonardo Pieraccioni e molti altri. In teatro e? stato diretto da alcuni tra i piu? grandi registi del Novecento: da Mario Missiroli a Carmelo Bene, da Carlo Cecchi a Luigi Squarzina a Je?ro?me Savary. Ha recitato in Orgia di Pier Paolo Pasolini, Woyzeck di Georg Bu?chner, L’avaro di Molie?re, Il padre di Florian Zeller: cinquant’anni di stagioni teatrali fino a Morte di un commesso viaggiatore di Arthur Miller. Per le sue interpretazioni si e? aggiudicato un David di Donatello, quattro Nastri d’Argento, il Premio Idi e il Premio Gassman.