“Note e Arte nel Romanico”, un viaggio musicale nel barocco italiano
Il decimo appuntamento della rassegna musicale “Note e Arte nel Romanico” si terrà Martedì 10 agosto 2021, alle ore 19, presso la Chiesa dei Santi Donnino e Francesco (Seminario) di Fiumalbo e vedrà come protagonisti il soprano Valeria La Grotta, il violinista Gian Andrea Guerra ed il clavicembalista Luigi Accardo con il programma “Divin Barocco”, un imperdibile viaggio musicale tra le più suggestive e significative pagine musicali del periodo barocco italiano ed europeo.
Valeria La Grotta: si diploma in Canto lirico con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore sotto la guida di Domenico Colaianni presso il Conservatorio «N. Piccinni» di Bari. Si specializza nell’ambito della musica barocca completando con lode il biennio di Canto rinascimentale e barocco del Conservatorio «B. Maderna» di Cesena con Roberta Invernizzi, e il Master di II livello di Musica Antica del Conservatorio «S.Pietro a Majella» di Napoli con Antonio Florio. Si perfeziona poi con Lucrezia Messa, Sonia Prina, Marina De Liso, Margit Legler, Rinaldo Alessandrini. Approfondisce la prassi esecutiva barocca del repertorio sacro con i musicologi Dinko Fabris e Giuseppina Crescenzio nel ciclo di seminari teorico-pratici Passioni Barocche Napoletane patrocinato dal MiBact, dal Pontificio Istituto di Musica Sacra e dalla Cappella Neapolitana. Apprezzata nel repertorio operistico del Sei e Settecento, in particolare di scuola napoletana, è stata: Serpina in Serva padrona di Pergolesi, Clarice negli Astrologi immaginari di Paisiello, Ninette in Le retour au village di Duni, Gloria in Amor Vendicato di Paisiello, Contessa in La serva onorata di Piccinni, Selene in Didone abbandonata di Duni ed altri. Ha al suo attivo un’intensa attività concertistica dedicata in particolare alla riscoperta del repertorio barocco inedito con prime esecuzioni in tempi moderni ed ha eseguito, inoltre, importanti pagine del repertorio barocco e classico tra cui: Aminta e Fillide HWV 83 di Händel; Festino nella sera del Giovedì Grasso avanti cena di Banchieri con il Florilegium Vocis diretto da Sabino Manzo; Oster-Oratorium BWV 249, Christ lag in Todes Banden BWV 4, Gottes Zeit ist die allerbeste Zeit BWV 106, Weichet nur, betrübte Schatten BWV 202 e Wer sich selbst erhöhet, der soll erniedriget werden BWV 47 di Bach; Gloria RV 589, Dixit Dominus RV 595, Beatus Vir RV 598 e Magnificat RV 610 di Vivaldi; Stabat Mater di Pergolesi;; Missa Brevis KV 275 di Mozart; Te Deum, Missa Defunctorum e Messe en pastorale pour le Premiere Consul de Saint Claud di Paisiello; Le ultime Sette Parole di nostro Signore sulla croce di Mercadante; Via Crucis di Liszt; Requiem di Rutter; Requiem di Faurè. Ha partecipato a numerosi festival internazionali tra cui: Ravello Festival 2020, Innsbruck Barock Festspiele 2017 (Universität Mozarteum), Victoria International Arts Festival XIX edizione (Malta), Festival di Musica Sacra XLVIII edizione (Trento), Voxonus Festival 2018 (Savona), Giovanni Paisiello Festival XVII edizione (Taranto) ed altri. Nel 2018 ha vinto il I Premio al Concorso Nazionale di Musica Barocca 2018 “Premio Orchestra Busoni” di Vinci (FI), nel 2017 è finalista della IX edizione del Concorso Internazionale di Musica Barocca “Principe Francesco Maria Ruspoli” di Vignanello (VT) ed è vincitrice del I Premio, sezione Musica da Camera del Wanda Landowska Competition di Ruvo di Puglia (BA).
Gian Andrea Guerra: allievo a Milano di Carlo Feige, si diploma in violino al Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza ove ottiene anche la laurea di II livello in musica da camera con il massimo dei voti e la lode nelle classi di A. Sorrento e M. Decimo. È vincitore del concorso Rotary di Piacenza nell’anno 2011 e del Concorso Internazionale del Val Tidone Festival 2007. Ha collaborato con l’Orchestra da Camera di Mantova, l’Orchestra del Teatro Regio di Parma, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali, il Gruppo Strumentale da Camera Ciampi, ricoprendo anche il ruolo di prima parte, diretto da bacchette prestigiose tra cui Nello Santi, Umberto Benedetto Michelangeli, Jurij Temirkanov, Alexander Lonquich, Steven Isserlis, Sergio Azzolini, Enrico Bronzi, Giovanni Sollima. Avvicinatosi alla prassi esecutiva barocca, ha iniziato il proprio personale percorso di studi sotto la guida di Claudia Combs. Ha frequentato e terminato il Biennio di Violino barocco sotto la guida dei Maestri Enrico Gatti e Luca Giardini. Ha partecipato a Master class S.Kuijken, A.Schumann, A.Bernardini, L.Mangiocavallo, A.De Marchi, A.Beyer. Ha collaborato con La Risonanza, Ensemble Cordia, Ensemble Il Falcone, Accademia Montis Regalis, Cremona Antiqua, Sezione Aurea, Atalanta Fugiens, Accademia degli Invaghiti, Accademia degli Astrusi, Accademia d’ Arcadia, Collegium “Nova Ars Cantandi”, Accademia Barocca Italiana, Europa Galante, LaVerdi Barocca, L’Aura Soave, ricoprendo spesso il ruolo di prima parte. Suona stabilmente nel Quartetto Vanvitelli. Ha partecipato con gruppi da camera a diverse stagioni concertistiche esibendosi in prestigiose sale e Teatri europei: Amsterdam Concertgebouw, Metz Arsenal Grande Salle, Brugge Concertgebouw, Bruxelles Bozar, Parigi Théàtre des Champs-Elysées, Chàteau de Versailles, Vienna Theater an der Wien, Lausanne Salle Paderewski, Potsdam Sansoucci Palace (con diretta Radio), Roma Aula Magna della Sapienza (diretta Radio3), Graz Musikverein, Società del Quartetto di Milano, Venezia Teatro La Fenice ed altri. Ha inciso per diversi cd e le sonate per violino di Michele Mascitti Op.8, incise per Arcana, sono state accolte con grande successo di pubblico. Disco del mese per Amadeus e Classic Voice, passaggi radiofonici su Rai Radio 3 e Deutschlandfunk. È ideatore del Bibiena Art Festival di Piacenza, fondatore dell’Associazione Culturale Banda Larga e Direttore Artistico della rassegna musicale Antichi Organi.
Luigi Accardo: si è diplomato in Pianoforte presso il Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari e in Clavicembalo presso il Conservatorio “Giuseppe Nicolini” di Piacenza. Ha conseguito, sempre presso il Conservatorio di Piacenza, il Diploma Accademico di II Livello (master) in Clavicembalo e tastiere antiche, e il diploma Accademico di II livello in Musica da Camera, entrambi col massimo dei voti. Ha conseguito – con il massimo dei voti e la lode – la laurea di I livello in Etnomusicologia presso il Conservatorio di Cagliari e la laurea magistrale in Musicologia presso la Facoltà di Musicologia di Cremona. Si è esibito in numerosi festival o rassegne tra cui: Echi Lontani, Roma Europa Festival, Stresa Festival, Ravenna Festival, Festival Monteverdi, Festival Anima Mundi,Grandezze & Meraviglie, Ancient Music Festival di Vilinius, Croatian Baroque Festival, Kasteel concerten Festival, Kalendamaya, Festival Musiques en Vivarais Lignon, Carloforte Music Festival, Festival dei Saraceni, Regie Sinfonie e altri ancora. Ha registrato per Arcana il CD “Santo Lapis – La stravaganza & 12 Harpsichord Sonatas”, in cui sono contenute 12 sonate e una Stravaganza, registrate e pubblicate per la prima volta, del compositore bolognese Santo Lapis. Il disco è stato recensito con il massimo dei voti sulle prestigiose riviste “Amadeus” e “Musica”. Nel 2013 ha fondato, insieme al musicista veronese Enrico Bissolo, il “Daccapo – Italian Harpsichord Duo”, ensemble musicale impegnato nella realizzazione del repertorio originale per due clavicembali. È inoltre il clavicembalista dell’ensemble “Quartetto Vanvitelli”, con il quale ha pubblicato due cd contenenti le sonate – inedite – per violino e basso continuo dall’opera VIII e IX di Michele Mascitti, recentemente premiato con 5 Diapason sulla prestigiosa rivista “Diapason”. È anche il clavicembalista dell’ensemble “Accademia d’Arcadia”, diretto da Alessandra Rossi, e dell’ensemble “Articoolazione”. Ha inciso con il chitarrista Francesco Molmenti, le sei trio sonate per organo di J.S. Bach, trascritte per chitarra e clavicembalo. Ha suonato in numerose band e progetti, e si è esibito in Italia, in Svizzera e in Francia. Sul versante musicologico, partecipa ad un progetto di ricerca incentrato sullo studio delle Celebrazioni musicali Cagliaritane del 1937. Ha svolto a fine documentario, per incarico dell’associazione culturale “Hymnos” di Santu Lussurgiu (Or), registrazioni e ricerche sulle celebrazioni della Settimana Santa nel paese di Bonnanaro (SS). Ha partecipato a convegni e seminari, in qualità di relatore.
Tutti i concerti della rassegna “Note e Arte nel Romanico” sono ad ingresso libero e gratuito.
Ricordiamo che i concerti vengono organizzati e realizzati in base alle normative anti-contagio COVID-19. Visti i posti a sedere limitati, si prega di accedere per tempo alle sedi dei concerti, evitando assembramenti anche nelle fasi di parcheggio dell’auto. Quest’ultimo dovrà avvenire non in prossimità del luogo dedicato al concerto per permettere le operazioni di accoglienza del pubblico e il deflusso dopo il concerto. Ricordiamo inoltre che è obbligatorio l’uso della mascherina.
La direzione artistica si riserva la possibilità di annullare il concerto per cause di forza maggiore o di apportare modifiche al programma.
Tutte le informazioni verranno pubblicate sulla pagina Facebook “Note e Arte nel Romanico”.