Musica elettronica in chiesa e street art sul sagrato: a Castelfranco Emilia arriva l'Outer Festival
Appuntamento da non perdere sabato sera a Panzano di Castelfranco Emilia dove, dalle 21.00, alla Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo andrà in scena l’edizione 2020 di Outer festival, un momento di incontro, di musica e di sperimentazione dedicato alla musica elettronica, un genere che da anni esprime talenti artistici di grande valore in Italia e all’estero. Dare voce alle correnti meno commerciali è uno degli obiettivi delle politiche culturali che persegue il Comune di Castelfranco Emilia e in questi anni Outer Festival è diventato un appuntamento molto atteso per la scena musicale nazionale.
Esplorare il mondo della musica elettronica, delle arti visive e della contaminazione dei generi ha portato alla scelta delle chiese del territorio come location per le esibizioni artistiche, un luogo inusuale e molto suggestivo che rappresenta bene l’idea di coinvolgimento e trasversalità che questo appuntamento musicale vuole dare.
Questa quinta edizione, già sold out, ha l’obiettivo di proseguire il percorso iniziato negli scorsi anni con l’intento di riportare la provincia sulla mappa degli eventi musicali e artistici più importanti a livello nazionale, ma nel clima generale di un anno diverso da tutti gli altri: per questa ragione si è attuata una rimodulazione della proposta, cercando di mantenere inalterata la qualità e la bontà del progetto. Il festival passa così da due a una sola serata, appunto sabato 10 ottobre presso la Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo di Panzano di Castelfranco Emilia, già sede del festival nella più seguita delle due serate dello scorso anno. Questa edizione sarà arricchita dalla presenza dello street artist Ericailcane, che terrà un live painting sul sagrato della chiesa. Artista conosciuto a livello mondiale, è uno dei graffitisti più talentuosi della scena italiana, ha portato l’arte di strada fin dentro alle grandi gallerie. I soggetti dei suoi dipinti sono spesso animali antropomorfi, sospesi tra un universo di fiaba e la realtà urbana, con richiami ai temi dell’ecologia e dell’impatto dell’uomo sull’ambiente. Il suo è uno stile estremamente dettagliato dove viene messo in forte evidenza il tratto chiaroscuro del disegno, richiamando le vecchie illustrazioni per bambini, con un effetto straniante dovuto alle dimensioni e al soggetto delle opere. Oltre ai murales, Ericailcane realizza illustrazioni, libri d’artista, video, installazioni fino alla decorazione murale nel 2013 della facciata del Museo d'arte Contemporanea di Bogotà, in Colombia, che fanno di lui uno dei più interessanti artisti italiani in attività.