Piazza Grande, torna la musica del Maestro con "Luciano, messaggero di Pace"
Il 6 Settembre la città di Modena diventa capitale della musica per una notte ricordando i sette anni dalla scomparsa del maestro Pavarotti e usando proprio l'arte e la musica come strumenti per lanciare un messaggio di pace. "Luciano, Messaggero di Pace" questo il titolo dell'evento che si terrà sabato sera in Piazza Grande, presentato da Mily Carlucci dalle ore 19.30.
L'ARTE DELLA MUSICA E DEL TEATRO. In duetto con giovani tenori, sarà Rafael Gualazzi a ricreare in un paio di famose canzoni l’atmosfera che Pavarotti sapeva creare accostandosi alla musica pop. Lo stesso Gualazzi, attualmente in tour in Europa, interpreterà poi alcuni brani da solista dedicati alla pace. Ad accompagnarli saranno i 50 elementi dell’Orchestra dell’Opera Italiana diretta per l’occasione dal Maestro Aldo Sisillo, direttore del Teatro Comunale “Luciano Pavarotti” di Modena. Sette i giovani tenori (preparatore e consulente musicale il Maestro Paolo Andreoli) che saliranno sul palco: Alessandro Fantoni, Matteo Desole, Lorenzo Caltagirone, Giuseppe Gambi, Marco Miglietta, Davide Carbone e Jenish Ysmanov dal Kirghizistan. Il tema della pace, della solidarietà e della difesa dei diritti umani sarà declinato nei testi e nei versi affidati alle letture di attori di grande sensibilità come Giulio Scarpati, Isabella Ferrari e Daniele Pecci.
L'ARTE DEL GIORNALISMO E DELLA SCRITTURA. Sul palco porterà la sua testimonianza Anna Cataldi, giornalista scrittrice e già messaggero di pace delle Nazioni Unite, titolo conferito anche a Luciano Pavarotti nel 1988 dall’allora Segretario generale dell’Onu, Kofi Annan.Tra gli ospiti interverrà anche il giornalista Alfonso Signorini, appassionato di opera. Nel finale, un “medley” e un ultimo video con protagonista il Maestro. Filmati con protagonista “Big Luciano”, poesie e testi affidati ad attori, arie d’opera cantate da giovani tenori e duetti tra lirica e pop. Sul palco un’orchestra di 50 elementi
UN EVENTO GRATUITO. Non sarà necessario munirsi di biglietti o tagliandi, l’accesso alla platea nella parte non riservata sarà consentito agli spettatori in ordine di arrivo.L’evento, a ingresso gratuito con accesso ai posti a sedere a partire dalle 19.30, si realizza grazie all’impegno congiunto del Comune di Modena e della Fondazione Luciano Pavarotti con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Il palco è sul lato dell’Arcivescovado. L’entrata per disabili e invitati è da corso Canalchiaro. Gli spettatori con disabilità, per i quali è predisposta un’area riservata, entrano dall’ingresso di via Canalchiaro. Lo stesso ingresso è destinato agli invitati e alla stampa. Il servizio di accompagnamento ai posti è garantito da hostess agli accessi.