Mafia Aemilia, una conferenza a Modena con Pizzarotti
La sezione modenese del partito “Italia in Comune” si presenta a Modena con un’iniziativa sulla legalità Lunedì 18 Marzo ore 20,45 sala Gorrieri Palazzo Europa Modena. L’iniziativa parte da un tema in parte rimosso e dimenticato dalla politica, ma che vogliamo caratterizzi il nuovo partito che vuole rimettere al centro serietà, responsabilità e competenze e che sul tema ha coinvolto uno dei massimi esperti, Avv. Vincenza Rando, membro dell'Ufficio di Presidenza Nazionale dell'Associazione “Libera contro le mafie” che ha seguito il processo Aemilia.
Titolo dell’iniziativa è: IL CASO AEMILIA E LE INFILTRAZIONI MAFIOSE NELL'EMILIA ROMAGNA. SITUAZIONE, PROBLEMATICHE E PROSPETTIVE.
Dibattito-confronto pubblico con esperti:
- Introduce Roberto Adani, coordinatore ITALIA IN COMUNE Sezione Modena
- Interviene l'on. Serse Soverini, coordinatore regionale ITALIA IN COMUNE
- Conclude Federico Pizzarotti, Presidente Nazionale ITALIA IN COMUNE
"Partiamo a Modena con un’iniziativa sulla legalità, non solo perchè questo sia un tema caratterizzante il nostro partito, ma perchè le infiltrazioni mafiose in questa regione sono state il sintomo di una società che stava perdendo i suoi valori fondamentali, una società basata sul lavoro, la cultura e le tradizioni, il capitale sociale è cominciata a diventare una società che in alcune sue parti inseguiva la ricchezza, non il benessere che ha sempre caratterizzato questa regione, quello che si conquista con la fatica attraverso il passaggio tra le generazioni, ma la ricchezza spropositata, veloce ed immediata per la quale esiste una sola scorciatoia, quella dell’illegalità".
"Noi vogliamo con questa nuova forza politica riscoprire l’orgoglio di essere modenesi, gente che lavora con grande cultura tecnica, umanistica e sociale. Vogliamo ripartire con questo orgoglio: non è parlando di mafia che si infanga la reputazione di questa regione, è il silenzio che ci porterà via la possibilità di camminare a testa alta sulla nostra terra senza sprofondare. Il problema delle infiltrazioni mafiose in Emilia-Romagna è un problema di tenuta del nostro sistema sociale ed economico, l’unico in grado di garantirci sicurezza".