Carpi, Pietro Scarnera presenta il suo graphic novel sulla Shoah
“Eravamo partiti dal Campo di Concentramento di Fossoli di Carpi (Modena) il 22 febbraio 1944, con un convoglio di 650 ebrei di ambo i sessi e di ogni età. Il più vecchio oltrepassava gli 80 anni, il più giovane era un lattante di tre mesi”: con queste parole Primo Levi e Leonardo De Benedetti raccontano, nel ‘Rapporto sulla organizzazione igienico-sanitaria del campo di concentramento per ebrei di Monowitz’, scritto su richiesta delle autorità russe nel 1945, poi pubblicato nel 1946 su una rivista medica torinese, la partenza da Fossoli di quello che fu il primo convoglio di internati di origine ebraica inviati nel campo di sterminio in Polonia.
Continua il testo: “Appena il treno giunse ad Auschwitz (erano circa le ore 21 del 26 febbraio 1944) […] la comitiva fu tosto divisa in tre gurppi: uno di uomini giovani e apparentemente validi, del quale vennero a far parte 95 individui: un secondo di donne, pure giovani – gruppo esiguo, di sole 29 persone – e un terzo, il più numeroso di tutti, di bambini, di invalidi e di vecchi. E, mentre i primi due furono avviati separatamente in Campi diversi, si ha ragione di credere che il terzo sia stato condotto direttamente alla camera a gas di Birkenau e i suoi componenti trucidati nella stessa serata”.
Nell’anniversario di questo triste evento, martedì 22 febbraio 2022, alle ore 18.00 presso la Libreria Fenice di Carpi la Fondazione Fossoli presenterà il graphic novel di Pietro Scarnera ‘Una stella tranquilla. Ritratto sentimentale di Primo Levi’.
Ingresso gratuito, ma iscrizione obbligatoria per seguire l'evento in presenza su info@fondazionefossoli.it. Streaming sulla pagina Facebook della Fondazione Fossoli.
Il libro
Il libro di Scarnera, il cui titolo è un omaggio a uno dei racconti più belli di Levi, è un racconto per immagini che parte dalle fotografie, dalle copertine dei libri e dai disegni al computer realizzati dallo scrittore per trasformarsi in un graphic novel a metà tra biografia e fiction. Basato sugli episodi raccontati o scritti dallo stesso autore torinese, senza mai sconfinare nella vita privata, ‘Una stella tranquilla’ ripercorre l'itinerario dello scrittore, da ‘Se questo è un uomo’ a ‘I sommersi e i salvati’, fermandosi un attimo prima di quella mattina dell'aprile 1987 in cui Levi si tolse la vita.
Ripercorrere le tracce di Levi, ricostruire la sua storia e soprattutto raccogliere la "delega" che ha lasciato ai giovani in una delle sue ultime poesie: va in scena così un confronto tra generazioni, quella di Levi e quella dei suoi ideali "nipoti".
Le occasioni promosse dalla Fondazione Fossoli per ricordare la figura di Primo Levi proseguiranno: lunedì 11 aprile, in occasione dell’anniversario della morte, avvenuta nel 1987, il professor Giovanni Tesio presenterà, sempre alle ore 18.00 presso la Libreria Fenice, il suo ultimo libro dal titolo Primo Levi. Il laboratorio della coscienza.
Pietro Scarnera è nato a Torino nel 1979, ora vive a Bologna. Ha lavorato come giornalista per diversi anni, occupandosi soprattutto di tematiche sociali. Nel 2009 ha vinto il festival Komikazen con il progetto del suo primo fumetto, ‘Diario di un addio’. ‘Una stella tranquilla’ ha vinto il premio Cosmonauti per il miglior libro e il Prix Révélation al Festival di Angouleme 2016. Nel 2015 ha pubblicato la storia breve ‘Rec Play’, preludio a un possibile libro futuro. È uno dei fondatori di ‘Graphic News’, webmagazine di informazione a fumetti.
Per ulteriori informazioni consultare il sito www.fondazionefossoli.org.