Giardini del Gusto, una settimana di musica e cucina
Grandi note e grandi nomi e per una nuova settimana ai Giardini Ducali di Modena. Mercoledì De Crescenzo fa rivivere i suoi classici in chiave jazz, accompagnato dalla tromba di Enrico Rava; la serata di venerdì è dedicata ai bambini e alle loro famiglie con uno spettacolo di Fantateatro; sabato Serena Dandini presta la voce ad alcuni passi di “Gola” di Mattia Torre e domenica il Duo Sconcerto propone un omaggio alla Callas. Oltre 20 appuntamenti da segnare in agenda
Martedì 7 luglio:
Alle 19.00 per i “Mestieri del cibo” Emma Gambetti, modenese doc, racconta l’azienda di famiglia. L'azienda opera col marchio “BG- Villa Bisini Gambetti” che corrisponde alle iniziali dei due cognomi di famiglia: è infatti a carattere famigliare la conduzione dell'attività come è nella tradizione del particolare ed esclusivo settore merceologico: quello dell'Aceto Balsamico di Modena. Ogni funzione è gestita direttamente dalla proprietà, assiduamente impegnata a salvaguardare la migliore qualità dei prodotti offerti. Anche la distribuzione avviene attraverso una clientela selezionata, costituita da negozi altamente specializzati quali salumerie, gastronomie, enoteche e ristoranti, scelti personalmente dai titolari.
Alle 21.30 Portobello propone una serata di raccolta fondi e di raccolta alimentare in collaborazione con Conad; viene proiettato "Il bacio azzurro", un film dal sapore di fiaba sull'importanza dell'acqua: una storia familiare con protagonista Sebastiano Somma girata tra le sorgenti dell'Irpinia. Al pubblico si chiede di portare con sé olio, riso, tonno, legumi (piselli, mais lenticchie e ceci): Conad raddoppierà quanto raccolto.
Mercoledì 8 luglio:
Alla mattina, dalle 10 alle 12, Coop Estense si rivolge ai ragazzi dei Centri Estivi dai 6 ai 12 anni con un’iniziativa per educare al consumo consapevole: “Il gustatutto! Scoprire i sensi per coltivare il gusto” è un gioco-laboratorio per scoprire il valore e le origini del cibo.
La lavanda non è solo una pianta bella da vedere e molto profumata ma è anche ricca di proprietà curative importanti; è sempreverde, sopporta brevi gelate, non ha eccessive pretese in fatto di terreno e quindi è facile da coltivare. Alle 18.00 Steven Bazzani e Simone Finelli del Collegio Agrotecnici ne parlano nel corso dell’incontro “La lavanda, innovazioni culturali” a cura del C.U.P., il Comitato Unitario delle Professioni Intellettuali.
Alle 20.00 si passa dai fiori alle api: la maggioranza delle specie vegetali vivono e si riproducono grazie alle api, quindi senza api non ci sarebbe vita sul pianeta terra dato che nutrizione e ossigeno provengono dai vegetali. Nell’incontro “Ape, un operoso insetto” Manuela Solieri del Collegio dei Periti Agrari approfondisce il ruolo delle api come vettore e bioindicatore per le economie del territorio; anche questo evento è a cura del C.U.P., il Comitato Unitario delle Professioni Intellettuali.
Alle 21.30 si prosegue con uno dei primi appuntamenti dell’estate per Eduardo De Crescenzo con “Essenze Jazz Event”: ospite Enrico Rava con la sua mitica tromba. E’ un concerto che costringe ad ascoltare trattenendo il fiato per non perdere nessuna delle sfumature raffinate e talentuose che arrivano da un palco rigorosamente acustico, ma anche carico di passione. Un format che sembra materializzare l’essenza di quest’artista: la voce duttile e potente, l’intensità interpretativa, la tecnica di canto originale, il fisarmonicista, il compositore: tutto sembra trovare un suo spazio, un suo perché, una sua emozione. Lo stile è “il suo”, personalissimo, quello che Eduardo De Crescenzo ha saputo creare negli anni dall’intreccio raro dei suoi talenti e dei suoi percorsi nel mondo classico, pop, jazz. I biglietti del concerto (i concerti dei mercoledì di luglio sono gli unici a pagamento dell’intera rassegna) sono già in prevendita ed è possibile acquistarli sia sul sito www.ticketone.it, sia nei punti di rivendita locali di ticketone: Ipercoop Grandemilia (Via Emilia Ovest 1480, Modena), Ipercoop I Portali (Via delo Sport 50, Modena), Media World Modena (Via Emilia Ovest 1480), Ipercoop Borgogioioso (Via delle Industrie, angolo Via Ponente, Carpi), PosteShop Carpi (Via Cesare Battisti 3, Carpi), Radio Bruno (Via Nuova Ponente 24/A, Carpi). Sarà possibile comprarli anche in biglietteria la sera stessa del concerto, a meno che non si esauriscano in prevendita.
Giovedì 9 luglio:
Si può essere nell'occhio del ciclone mediatico e vivere a stretto contatto con la natura? Carlo Pagani, giardiniere che si realizza con le mani nella terra, dimostra che è possibile. Alle 18.00 nel Tinello letterario Pagani presenta il suo ultimo libro “Nel bosco giardino”. Un sogno nato ai tempi dei pantaloni corti facendo talee di geranio per ingraziarsi le maestre, poi coltivato attraverso i decenni per lavoro e infine diventato apoteosi di rinnovata felicità il giorno in cui, con i capelli ormai bianchi, ad accendere mille progetti nuovi ci ha pensato un bosco antico.
Alle 21.30 sul main stage all’aperto viene proiettato “Un mondo in pericolo”, documentario del 2012 di Markus Imhoof. Tra la lezione di scienze e la testimonianza di vita, dove la storia dell’ape incontra la storia dell’uomo, nasce il film “More than Honey”: l’allarmismo della traduzione nostrana allude al mistero delle api scomparse, che come abbiamo appreso da Einstein prelude all’umana estinzione. Il film svizzero candidato all’Oscar 2014 non semplifica i fatti (se un terzo del nostro pane quotidiano viene dall’apis mellifera preoccuparsi della sua salute è atto civile) ma amplifica la curiosità epidermica, realizzando uno studio che, seppur ampio e vario, non mostra l’ansia di seguire “il programma”. L
Venerdì 10 luglio
Idee per una nuova strada che porti allo sviluppo, sfruttando i primi segnali di ripresa che iniziano a interessare anche il nostro paese. Gli spunti utili non mancano e vengono approfonditi alle 18.30 nel corso dell’incontro con Gian Antonio Stella e Davide Tabarelli “Sviluppo sostenibile”. L'esigenza di conciliare crescita economica ed equa distribuzione delle risorse in un nuovo modello di sviluppo ha iniziato a farsi strada a partire dagli anni ’70, in seguito all'avvenuta presa di coscienza del fatto che il concetto di sviluppo classico, legato esclusivamente alla crescita economica, avrebbe causato entro breve il collasso dei sistemi naturali. La crescita economica di per sé non basta, lo sviluppo è reale solo se migliora la qualità della vita in modo duraturo. Nella sua accezione più ampia, il concetto di sostenibilità implica la capacità di un processo di sviluppo di sostenere nel corso del tempo la riproduzione del capitale mondiale composto dal capitale economico, umano/sociale e naturale.
La serata di venerdì è dedicata ai bambini e alle loro famiglie con lo spettacolo della compagina Fantateatro “La regina Carciofona” a partire dalle 21.00. Due regni floridi e rigogliosi governati da una regina meravigliosa e amante delle verdure, la Regina Carciofona, e da Re Limoncino, un piccolo re dagli occhi belli appassionato di frutta. Una sciocca e inutile guerra a suon di frutta e verdura. Riuscirà l’intelligenza e la tolleranza a far tornare la pace ed a insegnare al mondo i segreti di una sana alimentazione e del vivere felici? Due tematiche sociali attuali, insieme: la corretta alimentazione e la guerra. Attraverso un linguaggio delicato e il coinvolgimento del pubblico, questo spettacolo accompagna i bambini a scoprire il concetto di collaborazione e dell’importanza della nutrizione.
Come ogni rassegna che si rispetti anche i Giardini hanno il loro “fuori salone”: per il programma collaterale Off Garden l’appuntamento è alle 21.00 presso la Cantina Cleto Chiarli a Castelvetro (via Belvedere 8) dove viene proiettato il film di Ridley Scott “Un’ottima annata” in cui il protagonista è il vino, da assaggiare e acquistare.
Sabato 11 luglio
La giornata di sabato comincia all’insegna degli appuntamenti per i più piccoli. Alle 10 si parte con “Colazione pronti e via! Il mattino ha il gusto in bocca”, un laboratorio sull’importanza della prima colazione e sull’alimentazione sana per bambini dai 3 ai 5 anni e i loro genitori, a cura di Coop Estense. Alle 11.30 viene proposto un laboratorio per coinvolgere i bambini più grandi, dai 6 ai 12 anni, “Io non spresco”: un’animazione per scoprie il valore e le origini del cibo. Anche nel pomeriggio il gusto regna sovrano: nel Prato dei Sapori, all’esterno della Palazzina, a partire dalle 17 Conad col progetto Mangiando S'impara vuole diffondere i valori di una sana e corretta alimentazione, proponendo attività di animazione ed educazione alimentare nelle storie, nei laboratori e nei giochi della signora Margherita.
Dalle figurine alle mucche. “Sempre contro corrente” è il leitmotiv della Famiglia Panini, e dopo aver realizzato un’industria sulle figurine da 800 milioni di pezzi, Umberto decise di intraprendere l’attività di agricoltore con una fattoria modello. Alle 19.00 per i “Mestieri del cibo” è il figlio Matteo Panini a presentare il Caseificio Bio Hombre. L’azienda porta il soprannome che il padre Umberto si guadagnò in Sudamerica e precisamente in Venezuela quando, negli anni 50 vi emigrò come operaio di una compagnia petrolifera: Hombre, appunto. Qui si cura la produzione del Parmigiano Reggiano, come lo si faceva nei secoli addietro ma nel rispetto dei più rigorosi standard di produzione. Oggi l’azienda garantisce un formaggio “unico”, prodotto esclusivamente da agricoltura biologica a filiera chiusa certificata dal Istituto di Certificazione Etico Ambientale con il nuovo standard “Biologico di Fattoria”
“L’Italia è questo paese che ci passi col treno ed è pieno di colline verdeggianti e di storia e di pianure città d’arte e tradizioni letteratura poesia dove a noi però ecco in sostanza soprattutto piace mangiare […]”. Con queste parole Mattia Torre, scrittore e regista per il cinema e la televisione, comincia la sua visione dell’Italia. Filo comune del nostro paese è appunto la “gola”, il “mangiare”, una parte importante della nostra cultura che tutti i giorni noi diamo per scontato ma che rendono il nostro paese unico al mondo. La voce narrante di questo viaggio è quella di Serena Dandini, che alle 21.30 sale sul palco accompagnata dalle musiche del maestro Lele Marchitelli, compositore per il film premio Oscar “La Grande Bellezza”, per un reading tratto proprio da “Gola” di Mattia Torre. A seguire un talk show con chef donne: Serena Dandini intervista Viviana e Sandra Varese (chef e sommelier Eataly Smeraldo, Milano), Giovanna Guidetti (chef Ristorante La Fefa di Finale Emilia) e Maria Buzzanca (chef Ristorante Percorsi di Gusto, L'Aquila).
Domenica 12 luglio
Dalla mattina si può accedere all’appuntamento settimanale della “Mostra Mercato dei prodotti della terra” e ai laboratori per i più piccoli di “Cuochi per un giorno”, organizzati dalla Bottega di Merlino a partire dalle 10.30 nell’aula magna della Palazzina: in questo caso è necessaria la prenotazione (059.212221) e un contributo di 8 € a partecipante. Alle 15.00 un altro appuntamento per i bambini: “Dall’uovo alla sfoglia” è un laboratorio gratuito a cura della Fattoria Sant’Antonio di Formigine in collaborazione con l’Associazione Fattorie Didattiche della Provincia di Modena.
L'Emilia-Romagna, possiede oggi un patrimonio olivicolo importante, sia sul piano economico sia sul piano paesaggistico e ambientale, anche se limitato ad alcune particolari aree del proprio territorio (principalmente in provincia di Rimini, Forlì-Cesena e Ravenna). La struttura del mercato dell’olio extra vergine prodotto in Emilia-Romagna è costituita da circa 3.500 aziende con una produzione media per singola azienda che, negli ultimi 20 anni, ha raggiunto punte massime di 250/300 kg di olio solo nelle annate di carica produttiva. La produzione aziendale viene in parte destinata all’auto-consumo familiare (40-50%) e in parte immessa sul mercato direttamente dalle singole aziende o attraverso alcune strutture cooperative presenti sul territorio (dati Arpo). Alle 18.00, per la rassegna “Verdi Passioni”, Andrea Fabbri dell’Università di Parma fa luce sul tema dell’ “Olivicoltura in Emilia-Romagna”.
Alle 19.00 sul main stage Paolo De Castro approfondisce il tema del “Cibo, la sfida globale”, dal titolo del suo ultimo libro. Qui indaga uno dei temi centrali nell’imminente Esposizione Universale: la capacità di realizzare a livello globale una produzione alimentare sostenibile dal punto di vista ambientale e sufficiente a una popolazione in continua crescita; anche tenendo conto di come sono cambiati profondamente i sistemi agricoli e alimentari e le strategie politiche alimentari dei singoli Paesi. Un discorso complesso che De Castro, una delle voci più autorevoli in questo campo, affronta analizzando le sfide, opportunità e rischi che ci aspettano.
Non occorre un abbonamento alla Scala per amare l’opera, è sufficiente una serata per riascoltare tutti i temi più amati del repertorio proposti dalla voce toccante e passionale del soprano Paola Sanguinetti. Basta una serata per immergersi totalmente nelle pagine immortali di Verdi, Puccini, Bizet, basta una serata per riscoprire l’amore per l’opera o chi lo sa…per cominciare ad amarla. Alle 21.30 Paola Sanguinetti chiude la settimana con un “Omaggio alla Callas”. L’accompagnamento è affidato al Duo Sconcerto, ovvero Matteo Ferrari (flauto) e Andrea Candeli (chitarra): musicisti di grande esperienza, che ripropongono la pienezza e l’espressività del colore orchestrale attraverso le loro rivisitazioni arricchite dalla purezza di un approccio di tipo cameristico. Oltre ad accompagnare i brani cantati, il Duo Estense si esibirà in alcuni movimenti tratti da celebri titoli arricchendo così il concerto di una varietà di linguaggi secondo una formula di alternanza tra musica vocale e strumentale ampiamente collaudata dagli artisti e che riscuote sempre grande successo tra il pubblico.