Weekend ai Giardini, programma del Villaggio del Gusto dal 22 al 24 maggio
Alla Palazzina Vigarani di Modena un fine settimana all’insegna dell’ecocucina e dell’alimentazione sostenibile. Sabato debutta la rassegna “Verdi passioni”: incontri tra filosofia e pratica con esperti e giardinieri illustri sul tema giardino, mentre domenica Slow Food presenta il progetto “Pane a Villa Sorra”. Molti gli appuntamenti per i più piccoli
Venerdì 22 maggio:
Alle 18.00 per i “Mestieri del cibo” prende la parola Luigi Gherardini che presenta la sua “Azienda Agricola Cà de Frà”. L’azienda, a conduzione famigliare, è situata a Sestola in una verde vallata tipica dell’Appennino modenese ed è circondata da boschi e campi. La principale attività produttiva è l’allevamento di bovini da carne, qualche mucca da latte, alcuni maiali, una famiglia di capre, una di pecore e piccoli animali da cortile. Il latte che viene munto è trasformato con metodi artigianali nel piccolo laboratorio in formaggio, ricotta, panna, yogurt, burro “come si faceva una volta”. L’azienda si estende su un territorio di circa 15 ettari dei quali coltivano gran parte con foraggio, cereali e ortaggi; la restante area è composta prevalentemente da bosco e macchia. Condotta nel rispetto della genuinità e della qualità di un tempo, Luigi Gherardini ha convertito ormai da diversi anni l’intera produzione agricola e l’allevamento a tecniche biologiche.
“QB. La cucina quanto basta” è un libro di Sapo Matteucci rivolto a chi non pensa di essere uno chef, a chi cerca di cucinare per passione, per gioco, per comunicare. L’autore lo presenta alle 19.00 nel tinello letterario della Palazzina: cucinare è un'ottima difesa contro il rimbambimento televisivo, l'alternativa a una domenica deprimente, che isola da una realtà sgradevole immergendoci in un intreccio di profumi, aromi, sapori: la cucina.
Sabato 23 maggio:
La giornata di sabato comincia all’insegna degli appuntamenti per i più piccoli. Alle 10 si parte con “Merendiamo con la frutta”, un laboratorio per i bambini dai 3 ai 5 anni a cura di Coop Estense per scoprire l’importanza della frutta fresca come indispensabile fonte di energia. Chissà quante volte è capitato ai bambini di vedere sulla tavola apparecchiata, una bottiglietta dal colore scuro, contenente un liquido denso, un po’ simile a inchiostro. E’ un prodotto che può sembrare “strano”, perchè non si beve e non si mangia, ma serve ad accompagnare e rendere più buoni piatti e portate: alle 11.30 la “Caccia al tesoro: sulla via dell’oro di Modena” accompagna alla scoperta della filiera dell’Aceto Balsamico. Il laboratorio è a cura di Coop Estense (per ragazzi dai 6 ai 12 anni).
Anche nel pomeriggio il gusto regna sovrano: a partire dalle 17 Conad, col progetto Mangiando S'impara, vuole diffondere i valori di una sana e corretta alimentazione, proponendo un laboratorio attraverso il quale i bambini possono sperimentare, “toccare con mano” e assaggiare la frutta e altri prodotti del nostro ricco territorio.
Alle 18.30 Eraldo Antonini inaugura la rassegna “Verdi Passioni”, dedicata in particolare a chi ama il giardinaggio. Nel primo appuntamento si parla della “Breve storia del giardino produttivo” con Eraldo Antonini, agronomo e paesaggista, coordinatore tecnico-scientifico della rivista mensile “Giardini”.
Domenica 24 maggio:
Dalla mattina si può accedere all’appuntamento settimanale della “Mostra Mercato dei prodotti della terra” e ai laboratori per i più piccoli di “Cuochi per un giorno”, organizzati dalla Bottega di Merlino a partire dalle 10.30 nell’aula magna della Palazzina: in questo caso è necessaria la prenotazione (059.212221) e un contributo di 8 € a partecipante.
Alle 18.30 Slow Food presenta “I prodotti e i produttori di Terra Madre”. Nel corso dell’incontro viene approfondito il progetto sviluppato in occasione dell’Expo dai Musei Civici insieme all’Associazione XVS Per Villa Sorra, Slow Food Modena e all’Istituto tecnico Spallanzani, che invita a riflettere sul rapporto tra tradizione e innovazione, tra cultura e creatività in campo alimentare oltre che sul diritto di tutti gli uomini della terra ad un’alimentazione sufficiente, sana e sicura. Il progetto biennale “Pane a Villa Sorra. Percorso partecipato dalla semina alla tavola”, è stato avviato nell’autunno 2014 e viene sviluppato prevalentemente nella splendida cornice architettonica e paesaggistica di Villa Sorra, ma non mancano gli appuntamenti ai Musei Civici di Modena e nella sede centrale dell’Istituto Spallanzani a Castelfranco. La scelta è caduta sul pane, cibo semplice ma fondamentale per una buona parte dell’umanità, attraverso il quale si è ritenuto possibile affrontare i temi di un’alimentazione di qualità, delle nuove tecnologie impiegate nella produzione degli alimenti e del loro rapporto con la tradizione, in un’ottica di carattere divulgativo e didattico imperniata sulla partecipazione. I diversi appuntamenti hanno affrontato con diverse angolazioni i temi dell’alimentazione tra Otto e Novecento e del recupero delle pratiche produttive rispettose dell’ambiente, a partire dal ciclo di coltivazione del grano fino alla produzione della farina e del pane.