"La sagra della primavera" e "Pulcinella" al Teatro Fabbri di Vignola
Domenica 18 novembre spazio alla danza al Teatro Ermanno Fabbri di Vignola: alle ore 21 la compagnia MM Contemporary Dance Company presenta La sagra della primavera e Pulcinella, un programma che fa direttamente riferimento a due mitiche coreografie dei Ballets Russes di Diaghilev.
Il 29 Maggio 2013 Le Sacre du Printemps di Igor Stravinskij ha compiuto cento anni: dopo lo scandalo suscitato all’esordio, con la prima versione della coreografia, realizzata a Parigi da Vaslav Nijinsky per i Ballets Russes di Diaghilev, la partitura è diventata notissima, tanto da poter essere riconosciuta alla prima battuta. Possente capolavoro musicale, scritto per un organico orchestrale al gran completo, Le Sacre è ispirato ad una antica leggenda slava. Secondo il mitico racconto, ad ogni primavera una vergine doveva essere ritualmente sacrificata, affinché la terra potesse rifiorire.
Nella propria interpretazione del Sacre, il coreografo Enrico Morelli si è accostato con profondo rispetto a questa partitura, che ha ispirato i più grandi coreografi del ‘900. Nell'allestimento che ne risulta, si rispecchia un risvolto dell'affannoso dinamismo del nostro tempo. Per combattere antiche e nuove paure, ed esorcizzare il male di vivere che accompagna il presente, ogni occasione è buona per individuare un capro espiatorio.
La prima rappresentazione del balletto Pulcinella è avvenuta all'Opéra di Parigi, nel 1920, ad opera dei Ballets Russes di Diaghilev; le musiche, di Igor Stravinskij, sono ispirate da pagine di G. B. Pergolesi e di altri autori del '600 e '700. A pagine danzanti di per sé, come tanta musica del ‘700, il compositore imprime il proprio segno: in sintonia con il soggetto, ne fa una garbata caricatura, celebrata per ricchezza di ritmi e freschezza di armonie, esaltata da Leonide Massine, coreografo, e Pablo Picasso, per scene e costumi.
Nel realizzare la propria versione, Michele Merola rispetta il passato, e i grandi capolavori prodotti sul tema, ma si muove per una propria strada. La colonna sonora è composta da alcuni brani del balletto e dalle “escursioni” realizzate dal compositore Stefano Corrias. La contaminazione della partitura originale è dettata dall’esigenza di disporre di momenti più intimi, più scarni dal punto di vista musicale, per poter chiarire chi sia veramente Pulcinella: il coreografo ha voluto mettere in evidenza in questo lavoro il versante solitario, malinconico e drammatico dell’alfiere napoletano. «Pulcinella – commenta il coreografo – è una persona, è un immagine, è un pensiero anche di solitudine. È un pensiero che non muore mai, infatti nella coreografia questo personaggio sembra morire più volte, ma poi sempre si rialza, segno della sua continua possibilità di rinascita, perché la libertà che porta in sé Pulcinella, tutto quello che è nuovo, tutto quello che è libertà, tutto quello che è verità potrebbe essere soffocato, ma sempre torna a vivere». Nel bianco e nero predominante dei costumi e della scena, compare solo una punta di rosso: è Pulcinella, il cui cuore batte al di là di ogni tentativo di farlo morire, e continua a pulsare, nel bene e nel male, nel bianco e nel nero.
Teatro Ermanno Fabbri, Via Minghelli11 - Vignola (MO)
Stagione 2018/2019
18 novembre ore 21.00
LA SAGRA DELLA PRIMAVERA
PULCINELLA
coreografia Michele Merola ed Enrico Morelli
produzione MM Contemporary Dance Company
con il sostegno di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Emilia-Romagna, Teatro Asioli di Correggio, ASD Progetto Danza, Reggio Emilia, SoDanca
partner tecnico Pro Music
Durata: 1 ora e 30 minuti intervallo compreso
Informazioni e prenotazioni:
Biglietteria Teatro Ermanno Fabbri – Via Minghelli 11, Vignola (MO)
Prezzi dei biglietti € 24/14
Orari apertura al pubblico: martedì, giovedì e sabato dalle ore 10.30 alle 14.00
Biglietteria telefonica – tel. 059 2136021
Dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13
info.biglietteria@emiliaromagnateatro.com | vignola.emiliaromagnateatro.com | www.vivaticket.it