Modena, continua il Mese della Scienza nel segno dell'Astronomia
La nuova settimana del Mese della scienza si apre mercoledì 10 novembre con “Il paracadute di Perseverance”, il laboratorio on line, con inizio alle 17, aperto a ragazzi e adulti dagli 11 anni in su, per scoprire il messaggio nascosto del rover atterrato su Marte. Con la guida di Maura Sandri, tecnologa e giornalista che si occupa anche di progettazione di ottiche per satelliti e radiotelescopi, i partecipanti potranno costruire il loro paracadute e decifrare la sequenza utilizzata dalla Nasa per Perseverance.
Sempre pensato per i più piccoli (dai 4 ai 12 anni) è “Digitarium” l’appuntamento di sabato 13 novembre alla biblioteca Delfini, a cura dell’associazione Sofos, che porta i partecipanti all’interno di un vero planetario ad ascoltare i racconti degli astronomi. Sono previste cinque repliche (alle 10.30, 11.30, 16, 17, 18).
“C’è vita nell’universo?” è la domanda a cui prova a rispondere l’incontro sull’astrobiologia in programma venerdì 12 novembre, alle 18.30, alla biblioteca Crocetta (alla palazzina Pucci). A guidare la conversazione, cercando risposta sulle origini della vita nell’universo, saranno Barbara Cavalazzi, docente al dipartimento di Scienze biologiche, geologiche e ambientali dell’Università di Bologna, e Rita Fioresi, docente di Matematica all’Università di Bologna.
Per partecipare agli incontri, anche on line, è preferibile prenotarsi utilizzando il link dedicato sul sito delle Biblioteche di Modena (www.comune.modena.it/
Nel fine settimana, sabato 13 e domenica 14 novembre, doppio appuntamento giornaliero, alle 17.30 e alle 20.30, nel cortile della ex Torre di controllo al parco Ferrari, con l’associazione Astrofili “G. B. Amici” per osservare al telescopio la Luna e i pianeti Giove e Saturno.
“Seconda stella a destra…”, l’edizione 2021 del Mese della scienza, è la rassegna di cultura scientifica promossa dalle Biblioteche e dall’Archivio storico del Comune di Modena che, dal 5 al 27 novembre, propone a ragazzi e adulti un viaggio affascinante tra astronomia e astrofisica. Nell’anno delle celebrazioni dantesche, la meraviglia del “riveder le stelle” offre un itinerario composto di libri, giochi, esperimenti e osservazioni dall’infinitamente piccolo e all’infinitamente grande oltre a incontri con i protagonisti.