"Padri e Figli", aperta la selezione per la Residenza Artistica del Teatro dei Venti
Con una residenza artistica a Gombola di Polinago, nell'Appennino Modenese, e un workshop aperto a operatori artistici e socio-culturali, il Teatro dei Venti riprende dal 22 al 24 ottobre il lavoro sullo spettacolo “Padri e Figli”, che include gli attori del Carcere di Modena e del Carcere di Castelfranco Emilia, dopo mesi di pausa forzata.
Il workshop consentirà ai partecipanti di sperimentare il modello operativo che il Teatro dei Venti ha elaborato nell’ambito socio-culturale e di far parte di una comunità artistica aperta allo scambio e all’inclusione, in collaborazione con il Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna, nell'ambito del progetto europeo Freeway. Invio domande di partecipazione entro giovedì 15 ottobre. Prima tappa: 22-23-24 ottobre. Seconda tappa: 18-19-20 dicembre.
La domanda di selezione prevede la partecipazione a entrambe le tappe.
Per info, costi e iscrizioni: 059 7114312 – 389 7993351; info@teatrodeiventi.it.
Le giornate formative sono destinate ad attori e allievi attori, registi, formatori teatrali e in genere artisti che intendano approfondire la conoscenza del lavoro teatrale in ambito sociale, educatori, volontari, assistenti sociali, psicologi e altre figure professionali che operano nell’area socio-educativa. Sono previste sessioni di approfondimento con il regista Stefano Tè e momenti di confronto con gli artisti coinvolti nel progetto (attori professionisti, attori detenuti e drammaturgo). Il workshop è l’occasione per valutare l’avvio di collaborazioni con il Teatro dei Venti.
Il progetto “Padri e Figli”
“Padri e Figli” è uno spettacolo che include attori del Carcere di Modena e del Carcere di Castelfranco Emilia, attori e allievi attori del Teatro dei Venti. Allestimento e costumi Teatro dei Venti. Musiche Alessandro Pivetti e Domenico Pizzulo. Assistenza alla regia Massimo Don. Drammaturgia Vittorio Continelli e Stefano Tè. Regia Stefano Tè. Produzione Teatro dei Venti con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e con il contributo della Fondazione di Modena. I percorsi permanenti sono sostenuti dal Comune di Modena, dal Comune di Castelfranco Emilia. Progetto realizzato in collaborazione con il Coordinamento Teatro Carcere Emilia-Romagna.
La produzione dello spettacolo è stata sviluppata nel corso di diverse sessioni residenziali esterne alle Carceri a partire dal 2018, con un percorso di professionalizzazione per i detenuti partecipanti. Debutto previsto 15 dicembre 2020 nell'ambito di Trasparenze Stagione.
Il progetto sviluppa il tema scelto dai registi del Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna per il triennio 2019-2021 all’interno dei percorsi teatrali attivi negli Istituti di Modena, Castelfranco Emilia, Parma, Forlì, Ravenna, Ferrara, Bologna, Istituto Penale per i Minorenni di Bologna e presso i Servizi di Giustizia Minorile.
Selezione
Per inviare la propria domanda di partecipazione occorre compilare il modulo al seguente link. Nel modulo si richiede una sintesi del curriculum che metta in evidenza le proprie esperienze nell’ambito teatrale e/o in quello della formazione (teatro, teatro-carcere, formazione in ambito sociale e/o educativo) + una lettera motivazionale. Entro e non oltre il 15 ottobre 2020.Scadenza invio domande: giovedì 15 ottobre.
Comunicazione esito selezione: venerdì 16 ottobre.
Costo
Le due tappe del workshop hanno un costo totale di 150 € da saldare dopo la selezione (a carico dei partecipanti restano le eventuali spese di viaggio e permanenza a Gombola. Sarà fornita una lista di strutture convenzionate per l’alloggio e i pasti). Per gli operatori già selezionati per la formazione in Freeway il workshop è gratuito.
Per info: info@teatrodeiventi.it
Il progetto porterà alla produzione dello spettacolo Odissea, che debutterà nel maggio 2021 nell’ambito di Trasparenze Festival.