Alla SpaceGallery arriva "L'ebbrezza", la personale di Andrea Sassi
La SpaceGallery in collaborazione con Ofelia moda presenta "L'ebbrezza", il progetto che introduce l’utilizzo della candeggina come tecnica pittorica/ scultorea nell’arte.
L’inaugurazione della mostra è prevista per sabato 27 maggio alle ore 18.00 in via Bonacini 11 a Modena, la mostra sarà visitabile Dal 27 maggio al 10 giugno, ingresso libero e gratuito.
Nella storia della pittura ritroviamo alcuni artisti che nelle loro opere, in periodi di ricerca e sperimentazione, hanno utilizzato in modo astratto e marginale l’utilizzo della candeggina, ma non ritroviamo nessun esponente principale e nessun libro la cita come tecnica a se stante.
L’Ebbrezza è il tema della personale, scene di vita quotidiane legate all’utilizzo dell’alcol. Momenti precisi dove la sostanza inizia a prendere possesso della coscienza dell’individuo portandolo in uno stato di momentanea eterea felicità, infatti anche il termine ebrezza viene utilizzato nella sua forma ancestrale, con la doppia lettera B, come a voler rafforzare e rendere autentico il concetto. La scelta del tema, quindi l’utilizzo dell’alcol e dei suoi effetti, è fondamentale per capire come l’artista si inserisca in un contesto storico senza tempo, entrando in qualsiasi classe sociale, tra rito e religione, soggetto comune a tutti e da tutti accettato nei limiti. Infatti nelle sue opere tocca lo spettatore per farlo sorridere ma soprattutto riflettere, su se stesso e sulla società nella quale vive, ammirarla senza giudicarla, capirla pur senza condividerla, rispettarla per come è, e come da secoli va avanti, tra un bicchiere e un altro.
Andrea Sassi, in arte Jaz, è un artista Emiliano che ha fatto della candeggina il suo stendardo, utilizzandola come fosse colore ad olio, studiando velature, diluizione, tempi di posa e molto altro, di fatto grazie all’effetto chimico decolorante, nelle sue opere percepiamo chiaramente come la tecnica rappresenti un sodalizio tra pittura e scultura, dove il pennello descrive l’una e il processo di sottrazione l’altra, di fatto il concetto stesso della tecnica prevede l’estrazione della luce dal nero