Appennino, comicità e teatro in programma martedì 11 agosto
I Giullari Teatro a partire dalle ore 17.00 aspettano un pubblico numeroso per un nuovo appuntamento organizzato nell’ambito di Artinscena.
Giullari Teatro è una compagnia di spettacolo di recente formazione ma di vecchio di stampo. Stefano Catarinelli, già fondatore di “Giullari del Diavolo”, e Rose Zambezzi, brasiliana di nascita e formazione, prima ballerina dello spettacolo “Missa da america negra” di Milton Nascimento, compagni nella vita oltre che in scena, hanno scelto di sperimentare una nuova serie di spettacoli ricchi di giocoleria, illusionismo, recitazione e coinvolgimento del pubblico. Con la partecipazione straordinaria di Enrico Alimenti.
E ancora, domani martedì 11 agosto, questa volta a partire dalle ore 21.30 a Guiglia, in Piazza Belvedere, i tre artisti si esibiranno anche nello spettacolo Tilopa e il Contorno del Diavolo. Rose Zambezzi, Stefano Catarinelli ed Enrico Alimenti si cimenteranno in uno spettacolo comico di notevole impatto scenico con il coinvolgimento diretto del pubblico. Saranno presentati numeri di giocoleria di alto contenuto tecnico, esibizioni con il fuoco, sputafuoco, acrobatica e musica dal vivo. Il finale presenta un numero di danza contact ed equilibrio con palle di cristallo eseguito da Tilopa artista brasiliana di fama internazionale.
Infine a Pavullo nel Frignano, sempre l’11 agosto, nei Sotterranei di Palazzo Ducale a partire dalle ore 21.15 appuntamento in collaborazione con LAPAM Federimpresa con Valzer, Polke e Marce della Famiglia Strauss. Il Duo Pianistico di Messina composto da Elvira Foti e Roberto Metro fa scoprire la magia del pianoforte suonato a quattro mani da due interpreti di valore, in un viaggio musicale lungo il corso leggendario del Danubio. Brani di musica classica, scritti per sonorità orchestrali e noti al grande pubblico come Il Bel Danubio blu, il Valzer dell’Imperatore o la Marcia di Radetzky sono eseguiti a quattro mani al pianoforte. Le trascrizioni inedite di Roberto Metro trasferiscono i passi veloci di valzer e polka, secondo la scuola viennese della famiglia Strauss, sulla tastiera del pianoforte creando un’esecuzione assolutamente originale.