"Sarto per signora", la nuova commedia di Andrea Ferrari
Martedì 1 aprile alle ore 21 l'Associazione filodrammatica Anfitrione mette in scena la commedia brillante Sarto per signora di Georges Feydeau. L'evento ha il patrocinio di Comune e Provincia di Modena. Dopo il successo della passata stagione con Il Cardinale Lambertini si ritorna con un classico della risata. Sarto per signora vede, tra gli interpreti, alcuni degli attori usciti dal laboratorio di Didattica Teatrale ideato e curato da Andrea Ferrari, giunto quest'anno al suo undicesimo anno di attività: Luca Santacroce, Maria Pia Cermelli, Ermanno Ferrigno, Stefania Natali, Ilaria Sita, Maria Grazia Ipocoana, Lisa Monaco, Claudia Trouché e Giuseppe Grisi, oltre allo stesso Andrea Ferrari che ne ha curato l'adattamento e la regia.
Sarto per signora è l'opera prima del commediografo francese, scritta nel 1887 a soli 24 anni. Il testo mostra fin dalle prime battute la sua forza e lo stile dello scrittore: la trama si basa sul classico triangolo adulterino: lui, lei, l'altro o l'altra, ma quello che non manca mai è la concentrazione di tutti i personaggi in un solo luogo dove s'incontrano tutti quelli che non si sarebbero mai dovuti incontrare: mariti, mogli, amanti, suocere. Questo è il segreto e la forza di Feydeau.
La sua produzione di opere, tutte da ridere, è uno specchio deformato del suo tempo: la Bella Epoque, che sfociò, poi, tragicamente, nella Grande Guerra. In Feydeau l'azione è sempre incalzante, piena di gag, che necessitano della massima precisione di esecuzione. Commedia dai toni fortemente maschilista, l'uomo ne esce invece vittima causa la sua stessa politica, i suoi stessi comportamenti e dove la donna acquista una forza determinante nell'organizzazione dell'universo maschile: i personaggi maschili di quest'opera non avrebbero spessore né vita senza le rispettive compagne. Sono già aperte le prenotazioni al nr. 059.343662 tutti i giorni dalle ore 18 alle ore 20.