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Modena rilancia il car sharing, e punta su "Share’ngo" elettrico

Da giovedì 18 maggio sarà possibile noleggiare una delle 20 auto gialle presenti a Modena, con la possibilità di prelevarla in una zona e lasciarla in una differente

Si chiama Share’ngo il nuovo servizio di car sharing elettrico che prende il via a Modena da giovedì 18 maggio e che consentirà il noleggio dell’auto, prelevandola da una zona e lasciandola anche in una differente nell’ambito delle nove aree operative individuate. Saranno venti, per cominciare (in base alla risposta che ci sarà potranno essere implementate fino a 50), le auto gialle elettriche a impatto zero e a flusso libero a disposizione dei modenesi.

Ecologiche, facili da guidare e da parcheggiare, viste le ridotte dimensioni, le auto del servizio Share’ngo saranno disponibili in strada, pronte all’uso, senza preoccupazioni per il riposizionamento nella zona del prelievo e per la ricarica, operazioni che saranno a cura del gestore. L’utente potrà individuare la posizione del veicolo e prenotarlo attraverso la App del servizio Share’ngo, per poi iniziare il noleggio a un costo medio di 24 centesimi al minuto. I mezzi potranno accedere alla Ztl, dove sono stati ricavati stalli dedicati, così come in altre zone della città, e potranno essere parcheggiate senza pagamento di ticket nelle aree a strisce blu.

Share’ngo arriva a Modena, prima città in regione, dopo essere stato già attivato a Milano, Roma e Firenze. Il gestore del servizio, ha infatti avviato il servizio di car sharing elettrico in Italia due anni fa, con l’obiettivo di ridurre l’impatto della mobilità privata e inquinante nelle città, e conta oggi una flotta di oltre 1500 auto e 65 mila clienti.

Con le auto elettriche sarà possibile transitare tutti i giorni, 24 ore su 24, nell’area urbana ed extraurbana del territorio comunale (nei limiti della autonomia indicata dal computer di bordo), parcheggiare gratuitamente negli spazi riservati Share’ngo, opportunamente segnalati e in quelli a tariffa senza limiti di tempo e senza il pagamento del relativo ticket.

All'interno della Ztl potranno circolare ovunque, con le sole eccezioni dei tratti di corsia riservata di via Emilia centro (tratto compreso tra vicolo Squallore e via Torre), corso Duomo e piazza Roma. Le aree operative in cui si può chiudere una corsa lasciando l’auto e interrompendo il pagamento del noleggio attualmente sono nove: il centro storico, la zona del PalaPanini e del centro commerciale, il Policlinico, la Facoltà di ingegneria “Enzo Ferrari”, l’ospedale civile di Baggiovara, l’Agenzia delle Entrate – Residenza Costellazioni, il Parco Ferrari, la zona Motorizzazione – direzionale Bper, l’area di Modena Fiere e del centro commerciale.

Al Parco Ferrari, in particolare, sono stati riservati 14 stalli e predisposte quattro colonnine di ricarica, di cui due sono già state attivate con otto prese per ricarica e le altre due saranno attivate una volta integrata la flotta con ulteriori mezzi. Altri 14 parcheggi, due per ogni area individuata sul territorio urbano, saranno riservati con opportuna segnaletica ai veicoli elettrici del car sharing: in piazzale Boschetti, in viale Berengario, in piazza Dante, in via Nicolò dell’Abate, in via delle Costellazioni, in via Galilei e in corso Canalchiaro.

Per accedere al servizio è sufficiente registrarsi sul sito www.sharengo.it/signup ed essere in possesso di una carta di credito valida, anche prepagata, e di una patente, rilasciata anche all’estero. La registrazione ha un costo di 10 euro comprensivi dei primi 30 minuti di utilizzo e la spesa per il noleggio varia dai 22 ai 28 centesimi al minuto.

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