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Fondazione Mef, aperte le candidature per le nomine pubbliche

Il Comune ha pubblicato l'avviso per individuare uno o più candidati da proporre come propri rappresentanti all'Assemblea per la nomina del presidente e del Cda

Da oggi, venerdì 19 giugno, fino alle ore 13 di lunedì 29 giugno è possibile presentare proposte di candidatura o autocandidature per rappresentare il Comune di Modena nella Fondazione Casa di Enzo Ferrari Museo. L’Amministrazione ha infatti pubblicato l’avviso per individuare uno o più candidati da proporre all’Assemblea dei soci della Fondazione per la nomina del presidente e dei componenti del Consiglio di Amministrazione, come previsto dalla delibera approvata in Consiglio comunale lo scorso febbraio sulla “Definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende, istituzioni e società partecipate”.

Il candidato designato, qualora nominato dall'Assemblea dei soci, resterà in carica per 3 anni e la carica sarà a titolo gratuito. La proposta di candidatura o l'autocandidatura deve essere indirizzata al sindaco del Comune di Modena e può essere inoltrata tramite Posta elettronica certificata (PEC) all'indirizzo direttoregenerale@cert.comune.modena.it insieme ai relativi allegati scansionati in formato pdf, oppure direttamente alla segreteria della Direzione Generale (piazza Grande 16, il martedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 13; il lunedì e giovedì dalle 8.30 alle 13 e dalle 15 alle 18).

Possono presentare proposte di candidatura il sindaco e i consiglieri comunali, il rettore, i presidenti di Facoltà e i direttori di Dipartimento dell'Università, gli organi direttivi locali degli Ordini o dei Collegi professionali, gli organi direttivi delle Associazioni iscritte all'Elenco comunale delle forme associative, delle Organizzazioni sindacali e delle Associazioni di categoria. Sono consentite inoltre le autocandidature col sostegno di almeno dieci firme apposte da professori o ricercatori dell'Università, iscritti agli Ordini o Collegi professionali, singoli componenti degli organi direttivi delle Associazioni iscritte all'Elenco comunale delle forme associative, delle Organizzazioni sindacali e delle Associazioni di categoria.

I candidati devono possedere i requisiti per la nomina a consigliere comunale e per ricoprire la carica di amministratore di enti previsti dalla normativa vigente, oltre ad avere una comprovata esperienza tecnica e/o amministrativa per studi e ricerche compiuti, esperienze maturate, funzioni svolte presso enti o aziende pubbliche o private, o documentate esperienze di impegno sociale e civile.

Chi sarà individuato come rappresentante del Comune dovrà presentare, prima dell'atto formale di designazione, la dichiarazione sull’insussistenza di cause di inconferibilità e di incompatibilità. Sono infatti applicate le disposizioni in materia di incompatibilità previste per i consiglieri comunali, di incandidabilità alle elezioni comunali, di divieto di conferimento di cariche in organi di governo a soggetti lavoratori privati o pubblici collocati in quiescenza, di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le Pubbliche Amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico.

Il candidato dovrà inoltre fornire il curriculum in formato europeo, datato e sottoscritto, la copia di un documento di identità proprio e dei soggetti proponenti o che sostengono l'autocandidatura, e la dichiarazione d'intenti allegata all’avviso pubblico con la quale dovrà dichiarare, tra l'altro, di conoscere e condividere lo statuto della Fondazione.

Per informazioni è possibile rivolgersi alla Direzione Generale del Comune di Modena, Unità Specialistica Programmazione, controlli e organismi partecipati (piazza Grande 16, tel. 059/2032592-2032952). Sul sito istituzionale (www.comune.modena.it) è possibile scaricare il bando e i moduli allegati da compilare.

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