Modena, nel 2013 più "family card" per favorire i consumi
Nel 2012 ne sono state assegnate 1.132. Sconti e agevolazioni per i titolari in oltre 170 negozi, servizi, bar, palestre, ambulatori, piscine, cinema, teatri e grande distribuzione
Il progetto Family card a Modena compie sette anni dalla prima sperimentazione, una delle prime in Italia. Strumento orientato a favorire i consumi grazie a sconti e opportunità, nel 2013 si propone con caratteristiche diverse rispetto al 2012, anno nel quale le famiglie titolari sono state 1.132. Quest’anno, infatti, si amplia il bacino dei destinatari, dal momento che è attribuita anche a tutte le famiglie con almeno tre figli conviventi, senza limite di età dei figli e senza limite di reddito, per incrementarne l'uso presso i negozi convenzionati e incentivare gli acquisti anche presso il piccolo commercio. Si conferma l’assegnazione della card alle famiglie con almeno un figlio minore convivente in cui un componente sia in cassa integrazione, mobilità o disoccupato a causa della crisi economica (269 nel 2012).
“La Family card si conferma una iniziativa importante per sostenere il potere di acquisto delle famiglie modenesi – afferma Daniele Sitta, assessore allo Sviluppo economico del Comune di Modena – e grazie alla collaborazione di esercenti e servizi disponibili ad agevolazioni punta a incentivare l’economia attraverso il consumo”. A Modena la rete convenzionata conta oltre 170 negozi, bar, ristoranti, pizzerie, librerie, teatri, cinema, banche, palestre, piscine, farmacie e ambulatori che offrono opportunità e sconti a tutti i titolari della Family card, ai quali viene consegnato l'elenco degli esercizi convenzionati, pubblicato anche sul sito www.comune.modena.it/economia.
Oltre agli operatori economici, sono coinvolti altri attori con un ruolo importante: la Banca Popolare dell’Emilia Romagna che ha sempre sostenuto finanziariamente il progetto in qualità di sponsor esclusivo e, per la grande distribuzione, Coop Estense e Nordiconad che sin dalla prima sperimentazione hanno creduto nel progetto e confermato nel corso degli anni il loro contributo nei confronti delle famiglie economicamente più svantaggiate, con Isee inferiore a 15 mila euro (l’anno scorso 798 tessere). Tra i supermercati nel 2013 partecipano anche Eurospin e Sigma. “Un mio ringraziamento doveroso va alle catene della grande distribuzione che hanno aderito – sottolinea l’assessore - perché in un momento anche per loro economicamente difficile, hanno deciso di continuare questa iniziativa che, indubbiamente, rappresenta per loro un costo significativo”.
Il Comune di Modena per il 2013 “si pone l’obiettivo di aumentare le Card rilasciate rispetto a quelle già numerose, oltre mille, del 2012. E infatti sono il doppio, oltre duemila, quelle inviate a casa delle famiglie con tre o più figli – prosegue Sitta –. Vogliamo, inoltre, confermare e ampliare l'offerta di opportunità e sconti, costruire un paniere di beni e servizi sempre più rispondente ai bisogni dei destinatari e studiare formule innovative con cui coinvolgere maggiormente gli operatori economici coinvolti”. Gli operatori commerciali che non fanno ancora parte della rete e vogliono aderire al progetto Family card possono telefonare agli uffici (059 2032528) o inviare una e-mail (progetti.economici@comune.
Le Family card vengono inviate direttamente per posta. Chi non la riceve e ritiene di averne diritto deve compilare un modulo di autocertificazione, che si può scaricare da internet (www.comune.modena.it/economia
