Studiare e lavorare nella Silicon Valley, il progetto Best per gli universitari
Il programma BEST è rivolto a studenti e ricercatori universitari. Giovedì 23 marzo alle 10,30 presentazione nella sede di Democenter presso il Tecnopolo di Modena.
Si tratta di un’opportunità pressoché unica rivolta a studenti e ricercatori italiani: borse di studio e tirocini nella Silicon Valley per far crescere giovani e startup nell’ambito del Programma BEST (Business Exchange and Student Training). E’ dal 2007 che Best porta talenti italiani negli USA a capire sul campo come trasformare idee e progetti di ricerca in attività concrete e quindi in nuove imprese. Sono già 80 i giovani che hanno fatto questa esperienza, 50 milioni di dollari gli investimenti attratti dagli USA per circa 40 startup create a seguito di questa esperienza.
Dopo dieci anni di sperimentazione è oggi un programma rodato pronto ad essere lanciato su scala nazionale per contribuire al cambiamento dell’Italia. Il bando 2017/2018 scade il 31 marzo e per questo Fondazione Democenter ha organizzato una presentazione specifica nella giornata di Giovedì 23 marzo presso il Tecnopolo di Modena di Via Vivarelli, 2.
Dalle ore 10.30 si spiegherà in cosa consiste il programma e si forniranno le informazioni utili a presentare la propria candidatura. Porterà il saluto di Unimore il prof. Umberto Del Pennino e, a seguire, la Presentazione del Programma BEST da parte di Fernando Napolitano, Chairman of BEST Steering Committee.
Quindi le testimonianze di Chiara Giovenzana, già Alunna Fulbright Best, Andrea Pelleschi, Co-Founder Evensi, Enrico Giuliani e Mary Franzese, Co-founder di Neuron Guard. Prima delle 12 l’intervento conclusivo di Piergabriele Andreoli, Direttore Fondazione Democenter.
Best è un programma bilaterale Italia-USA, il più importante del settore e con il miglior track-record di successi. Si basa sulla cooperazione tra l’Ambasciata USA in Italia, la Commissione Fulbright in Italia, INVITALIA e il Consolato Italiano di San Francisco. Il progetto è gestito da uno Steering Committee di cui fanno parte l’attuale ambasciatore statunitense in Italia e due suoi predecessori, imprenditori e manager di aziende internazionali. È finanziato da aziende, istituzioni e dalle Regioni italiane che possono utilizzare il Fondo Sociale Europeo per l’Imprenditoria (FSE).
