rotate-mobile
Motori

Rally di San Martino: Liburdi resiste, Righetti cresce

Il pilota frusinate fatica, in difficoltà con il setup e le gomme, mentre lo scaligero, in costante progressione, centra la top ten nella due giorni trentina.

Un Rally San Martino di Castrozza a due facce per Motor Valley Racing Division, al termine di un fine settimana dove il meteo l'ha fatta da padrone.

Proseguendo il proprio cammino nel Campionato Italiano Rally Asfalto Stefano Liburdi, alle note Mattia Cipriani sulla Hyundai i20 R5 di Friulmotor, ha faticato molto a trovare il giusto feeling con un fondo in costante mutazione, archiviando la trasferta trentina con un quattordicesimo posto di classe R5 - Rally 2, di gruppo RC2N ed un sedicesimo assoluto che non lo gratifica.

Un piazzamento che lo mantiene lontano dalla top ten provvisoria nel CIRA mentre nella Michelin Rally Cup le speranze di agganciare il podio, al momento quarto, rimangono immutate.

È la prima volta che non riesco a controllare i tempi in prova” – racconta Liburdi – “ma siamo stati talmente presi da tante difficoltà che sono passati in secondo piano. Sostanzialmente non siamo mai entrati in gara mentre dal punto di vista tecnico abbiamo incamerato una notevole esperienza. Guardando al bicchiere mezzo pieno abbiamo imparato a capire la Hyundai in condizioni meteo così complicate ed in continuo cambiamento. Possiamo anche dire che questa gara è quella che ci ha dato modo di imparare di più. Cronometro a parte è stata una bella gara, difficile come ci piace e che ci ha dato modo di lavorare su condizioni che cambiavano di volta in volta. Grazie al team perchè mi ha dato un supporto davvero molto importante, sia in assistenza che telefonicamente, prima di ogni prova. Grazie al giovane e bravo Mattia che, anche nei momenti più concitati, ha sempre mantenuto la giusta freddezza e concentrazione. Grazie alla scuderia Motor Valley Racing Division, per il supporto costante.”

Un San Martino di Castrozza valevole anche come penultimo round della Coppa Rally ACI Sport, zona tre a massimo coefficiente, dove un Roberto Righetti in crescita, alle note Diego Rossi, ha saputo prendere confidenza in fretta con la Skoda Fabia Rally 2 Evo di P.A. Racing.

Lo scaligero, portacolori della scuderia di Modena assieme al frusinate impegnato nel CIRA, è riuscito a concludere il weekend trentino con un buon nono di classe R5 - Rally 2 e di gruppo RC2N, decimo nell'assoluta ed ora nono nella provvisoria della serie federale interregionale.

È stato un San Martino di Castrozza davvero complicato” – racconta Righetti – “perchè le condizioni meteo sono state in costante cambiamento. Si passava dalla pioggia all'asciutto e viceversa, in poco tempo. È stata una trasferta impegnativa. Siamo stati molto prudenti perchè non avevamo mai guidato la Skoda in queste condizioni di asfalto viscido. Eravamo anche al via con un nuovo team, la P.A. Racing. Vorrei fare a loro i complimenti perchè si sono dimostrati altamente professionali. Dal canto nostro siamo andati in crescendo, migliorando ad ogni prova speciale. Un piccolo rammarico ci è rimasto dall'ultima prova speciale, quella di Col Falcon. È iniziato a piovere, poco prima del nostro start, e ci siamo ritrovati ad affrontarla con le gomme da asciutto sul bagnato. Era facile commettere errori ma siamo riusciti a difendere la nostra posizione. Nel complesso siamo soddisfatti, in vista dell'arrivo della gara di casa.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rally di San Martino: Liburdi resiste, Righetti cresce

ModenaToday è in caricamento