Avanti col patto a Modena tra Comune e Hera a favore degli utenti in difficoltà economica. Dopo un anno di sperimentazione, l'accordo tra l'amministrazione Muzzarelli e Hera Comm per la tutela delle persone in situazioni di disagio si rinnova e si consolida, sulla scia di altri protocolli territoriali come quelli raggiunti a Cesena, Ferrara, Forli', Imola e Ravenna. 
Nel luglio 2015 era stata avviata anche a Modena l'iniziativa tesa ad evitare l'interruzione delle forniture di luce, acqua e gas in caso di mancato pagamento delle bollette: ora è stata formalizzata in un protocollo, mirato a prevenire il piu' possibile l'interruzione delle forniture. Si riparte dai risultati ottenuti finora: nel solo comune di Modena, dall'avvio della sperimentazione, è stato possibile evitare oltre il 90% delle sospensioni. Inoltre, Hera Comm riconoscerà ancora forme di rateizzazioni agevolate ai propri clienti assistiti dai servizi sociali, per i quali peraltro esiste da tempo un canale di contatto dedicato. 

Dunque, se il rapporto tra Hera Comm e gli assistenti sociali resta costante per verificare tempestivamente, caso per caso, le situazioni di momentanea difficoltà, spiega l'assessore al Welfare del Comune modenese Giuliana Urbelli: "Questo protocollo rappresenta un ulteriore passo in avanti per garantire in modo puntuale la tutela delle fasce piu' deboli e disagiate in carico ai servizi, prevenendo il distacco che, non di rado, produce costi anche piu' rilevanti dell'ammontare stesso delle bollette insolute". 

Aggiunge Cristian Fabbri, amministratore delegato di Hera Comm: "Forme di agevolazione per le fasce piu' deboli sono presenti già da diversi anni, grazie a questo protocollo d'intesa la gestione delle situazioni piu' critiche e l'applicazione delle agevolazioni previste in questi casi diventa ancora piu' efficace e tempestiva, a tutto vantaggio dei cittadini che si trovano in difficoltà".

(DIRE)