rotate-mobile
Politica

Investire su scuole e territorio, Confindustria sprona gli amministratori locali

Il presidente di Ance Modena Giovanni Neri sollecita gli enti territoriali: entro il 20 febbraio possono presentare domanda per utilizzare risorse fuori dai vincoli di bilancio per investimenti sulle scuole e sul territorio

Mettere in sicurezza le scuole e il territorio attivando interventi utili alla salute dei cittadini e all’economia locale oggi è possibile. Gli enti locali, infatti, hanno ancora qualche giorno di tempo per usufruire di spazi finanziari fuori dai vincoli del pareggio di bilancio e poter avviare interventi su scuole, ricostruzione post terremoto (per comuni e provincie colpite dal sisma del Centro Italia e dell’Emilia-Romagna del 2012) e messa in sicurezza sismica e idrogeologica.

Si tratta di una possibilità offerta dalla legge di bilancio 2017 che libera nelle casse degli enti locali somme consistenti: 700 milioni di euro nel triennio 2017-2019 di cui 300 milioni solo per l’edilizia scolastica.

Entro il prossimo 20 febbraio gli enti locali potranno inviare la propria richiesta alla struttura di missione per l’edilizia scolastica o alla Ragioneria generale dello Stato, secondo specifiche procedure segnalate dal governo.

«Si tratta di un’occasione che non possiamo perdere», dichiara il presidente di Ance Modena Giovanni Neri. «Il nostro sistema associativo è pronto a offrire tutto il supporto e la massima collaborazione per riuscire a realizzare finalmente una serie di interventi indispensabili per la sicurezza dei nostri figli e per la competitività del nostro territorio».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Investire su scuole e territorio, Confindustria sprona gli amministratori locali

ModenaToday è in caricamento