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Politica Sacca / Via Alessandro La Marmora

Fratelli rinchiusi al Cie, Manfredini (Lega): "Subito l'espulsione"

Il capogruppo leghista in consiglio regionale: "Nonostante tutte le sanatorie per i clandestini, questi hanno preferito rimanere nell'anonimato e dopo avere commesso dei reati non possono certo essere regolarizzati"

“Se davvero avessero voluto regolarizzarsi, i due fratelli bosniaci attualmente ospiti nel Cie di Modena lo avrebbero potuto fare prima e non a distanza di anni dal loro arrivo in Italia". Così Mauro Manfredini, capogruppo Lega Nord in Consiglio Regionale, accodandosi alle dichiarazioni rilasciate dal Senatore Pdl Carlo Giovanardi in merito alla vicenda dei due giovani sassolesi-bosniaci ospitati nella struttura di via La Marmora. "Nonostante tutte le sanatorie per i clandestini approvate in Italia, ultima in ordine di tempo proprio quella del Governo Berlusconi - ha aggiunto l’esponente del Carroccio – queste persone hanno probabilmente preferito rimanere nell’anonimato e dopo avere commesso dei reati rilevanti non possono certo pretendere di essere regolarizzati e naturalizzati". Manfredini ha battuto i pugni sul tavolo esigendo il rispetto delle regole: "Le leggi attualmente in vigore parlano chiaro e vanno rispettate senza indugi, perciò i due fratelli clandestini devono essere espulsi immediatamente. Mi stupisco davvero che i miei colleghi del Pd in Regione portino avanti un’iniziativa che contrasta con le leggi vigenti. Se poi il centrosinistra tenterà di cambiarle, introducendo magari il cosiddetto ius soli - ha concluso Manfredini – posso assicurare che la Lega Nord si opporrà con tutte le sue forze alla modifica della legge sul diritto alla cittadinanza italiana”.

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