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Un appello per salvare "Casa Regina della Famiglia" e la villa settecentesca

Viene meno un riferimento importante per mamme in difficoltà e per i loro bambini, chiusa per decisione della Fondazione che la gestisce. Online una petizione che ha già raccolto 4.500 adesioni: "Istituzioni diano un segnale"

"Chiediamo alle istituzioni, Comune, Provincia, Regione, di non disperdere un capitale di competenze ed esperienze che andrebbe invece valorizzato e sostenuto". È l'appello, pubblicato su Change.org, per salvare la "Casa regina della famiglia" di Villanova, attorno a Modena, fondata dal gesuita don Remo Sartori. 

Si tratta del centro di accoglienza che per 18 anni, nella storica villa Messerotti-Benvenuti a Villanova di Modena , ha accolto mamme in difficoltà e bambini vittime di violenze domestiche, aiutando almeno 300 persone complessivamente. Dopo l'annuncio della chiusura per problemi gestionali la scorsa estate, la mobilitazione è scattata ed oggi su Change.org è stata sfondata quota 4.500 adesioni. I promotori, nel loro appello, ricordano tra l'altro che "grazie alle donazioni di numerosi benefattori, che apprezzavano quest'attività e alla dedizione delle famiglie e dei volontari, la grande villa Messerotti Benvenuti, all'inizio fatiscente e a rischio di decadimento, è sorta a nuova vita e finora ha dato risposta a tante diverse realtà". 

Oltre alle donne, infatti, vi hanno trovato accoglienza "numerosissime iniziative di vario genere: una scuola di sartoria per donne inoccupate, corsi di pittura e di composizione floreali, laboratori creativi per bambini ed attività di sostegno scolastico per i compiti, uscite scout, ritiri spirituali dei giovani del Centro missionario, ritiri- continuano i firmatari- di gruppi parrocchiali e movimenti ecclesiali, gite scolastiche e momenti ricreativi per bambini, un orto biologico e bio dinamico condiviso".

Casa Regina della Famiglia è stata a lungo una Comunità formata da famiglie che vi risiedevano con i propri figli. La nascita della struttura nel 1994 - quando fu lasciata dalla storica famiglia Messerotti Benvenuti - si deve al padre gesuita Remo Sartori, che promosse anzitutto uno spirito familiare e comunitario ispirato al Vangelo. L'allontanamento del religioso, ormai anziano, ha lasciato spazio ad una nuova gestione, che ha convenuto di sciogliere le associazioni che si erano insediate a Villanova, decretando di fatto la fine dell'esperienza quasi ventennale.

(fonte DIRE)

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