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Quartiere Sacca, approvato il nuovo insediamento di Cpc

Il Consiglio ha approvato un permesso di costruire in variante agli strumenti urbanistici per l’ampliamento di un'azienda in via del Tirassegno e via delle Suore

Il Consiglio comunale di Modena ha approvato all’unanimità un permesso di costruire in variante agli strumenti urbanistici relativo al “Progetto di riqualificazione aree produttive in via del Tirassegno e via Delle Suore”. L’intervento per la costruzione di una nuova sede produttiva ampliata per la società Cpc, che realizza con materiali innovativi scocche e altri elementi per veicoli, vedrà anche un rinnovamento della pensilina della fermata dell’autobus in via Delle Suore, che verrà creata in carbonio, e attraverso un contributo per il permesso di costruire di 190mila euro consentirà anche la realizzazione di un tratto ciclabile sulla stessa via.

“Il progetto di crescita della società Cpc srl – ha spiegato l’assessora all’Urbanistica Anna Maria Vandelli – rappresenta un rilevante interesse pubblico per il territorio e la comunità locale sotto il profilo economico-occupazionale. L’azienda nel 2014 ha vinto un contratto che le permetterà di essere la prima al mondo a fornire una vettura stampata in carbonio e sta implementando gli stabilimenti con un significativo incremento delle risorse umane impiegate. In particolare – ha proseguito Vandelli – dal 2012 al 2015 l’aumento occupazionale è stato pari al 52% (da 130 a 205 dipendenti), di cui il 40% solo nell’anno 2015. A fronte di una già pianificata attività di produzione per il prossimo triennio, l’azienda prevede di incrementare ulteriormente il personale di circa il 48% (arrivando a 320 dipendenti nel 2018). L’intervento - ha aggiunto l'assessora Vandelli - consente inoltre di qualificare un territorio che presenta situazioni di abbandono e degrado, e la localizzazione sul territorio comunale di una azienda leader nel settore e in forte espansione conferisce visibilità e prestigio a Modena”.

E' prevista la demolizione di capannoni, la costruzione di un nuovo fabbricato produttivo, l’ampliamento di uno già esistente e della struttura tecnologica di pertinenza e la realizzazione di opere di urbanizzazione. Il progetto prevede inoltre un miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici, interventi di adeguamento o miglioramento sismico, il pieno rispetto dei requisiti igienico sanitari dei locali di lavoro e dei requisiti relativi alla sicurezza degli impianti, alla prevenzione degli incendi e alla sicurezza dei cantieri.

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