Accoglienza profughi in provincia di Modena, la previsione sale a 1560
Il nuovo bando della Prefettura prevede un aumento di circa 200 richiedenti asilo, per un costo complessivo che sfiora i 26 milioni di euro. Ira di Forza Italia: "Non ci sono le condizioni minime, siamo seduti su una polveriera"
L'accoglienza dei richiedenti asilo resta un tema di enorme rilevanza per molti territori, compreso il nostro, costretti a far fronte ad un'ondata migratoria senza precedenti e per la quale non sono state individuate ancora nuove "regole di ingaggio" della comunità Europea. In questi giorni tiene banco a Modena il caso del centro di accoglienza della Madonna del Murazzo – sul quale la Procura ha aperto un'indagine – e che pone sempre più interrogativi sull'effettiva capacità ricettiva della nostra provincia.
Le difficoltà a garantire un alloggio a tutti gli stranieri richiedenti asilo sono note e paiono destinate a peggiorare. Secondo quanto sancito dalla Prefettura, il numero di profughi è infatti destinato a salire ulteriormente in questo 2017, di almeno 200 unità. Il nuovo bando prevede infatti una quota di 1560 arrivi, contro i 1360 circa con il quale si è chiuso l'anno passato.
Le modalità di gara restano le stesse degli ultimi anni e prevedono gli ormai famosi 35 euro a immigrato, per una spesa complessiva in provincia che sarà di ben 25,9 milioni di euro. Iva esclusa. Intanto, per i mesi di gennaio e febbraio, sono state prorogate le convenzioni in essere con le cooperative sociali Caleidos e L'Angolo.
La notizia dell'incremento della capacità di accoglienza è stata ripresa e commentata anche oggi dal consigliere regionale di Forza Italia Enrico Aimi: "Siamo di fronte ad un invasione senza precedenti, che ingrassa molte cooperative d'accoglienza e, contemporaneamente, accarezza l'ideologia di chi politicamente impone e pretende di ospitare tutti e ad ogni costo. Non ci sono le condizioni minime. Questo è chiaro a un cieco. Siamo seduti su una polveriera e a sinistra si dilettano a fare la gara a chi accende per primo la miccia. Non siamo più nelle condizioni di garantire un'accoglienza minimamente dignitosa ad alcuno, e nemmeno più in grado di espellere dal nostro territorio le decine di migliaia di finti profughi che stanno facendo collassare lo stato sociale. Un fallimento a sinistra su tutta la linea".
