Lutti familiari, malattie, indisposizioni, viaggi all'estero e chi più ne ha chi più ne metta. Sono state addotte le motivazioni più disparate per la diserzione dal primo turno delle primarie di centrosinistra da quelle 700 persone che, nella giornata di ieri, hanno fatto pervenire richiesta di partecipazione al ballottaggio per la giornata di domenica 2 dicembre. Pochi fax, tantissime mail e c'è stato chi, addirittura, si è presentato in via Scaglia per esporre le proprie motivazioni ai garanti del Coordinamento provinciale modenese delle primarie: circa un centinaio di persone ha optato per quest'ultima modalità.

Oggi si replica: garanti avranno, quindi, a disposizione la giornata di sabato 1° dicembre, per rispondere alle richieste inoltrate secondo le modalità consentite. Per chiedere di partecipare sarà possibile usufruire degli indirizzi  mail messi a disposizione dal coordinamento provinciale, ovvero info@primariemodena.it e modena@primarieitaliabenecomune.it, e del fax 059/58.29.21. Solo con questa modalità, hanno specificato i garanti che hanno voluto fare chiarezza su un sito web che ha debuttato ieri per agevolare la registrazione degli elettori al secondo turno: "Sono destituite di fondamento le informazioni secondo le quali sono stati attivati siti web (come www.domenicavoto.it) messi a disposizione per questa operazione dal Coordinamento nazionale delle primarie - hanno affermato i garanti modenesi - Non è, infatti, previsto alcun tipo di registrazione on line. Il fatto è, tra l’altro, già oggetto di esame da parte della Commissione nazionale per eventuali profili di irregolarità regolamentari e del Codice di comportamento delle primarie del centro-sinistra.