Contagio tra giovani e giovanissimi, "Rischiamo di ripartire in dad a settembre"
Bonaccini torna sulla controversa questione dei vaccini al personale scolastico e sulle lezioni in presenza
Stefano Bonaccini ribadisce il concetto, stamane a Omnibus su La7: a settembre "abbiamo il rischio di ripartire con la Dad soprattutto se non si vaccinano e si proteggono le persone. Per i regolamenti che ci siamo dati laddove scoppia un focolaio devi mettere in Dad l'intera classe, quindi bisogna capirsi: io sono perché la scuola ritorni in presenza e mi auguro per sempre". Una tesi suffragata dalla costante riduzione dellìetà media dei contagiati, che ieri ha raggiunto i 28 anni.
Il presidente dell'Emilia-Romagna torna alla carica sulla vaccinazione del mondo scolastico, pur non volendo fare una crociata dell'obbligo del siero anti-Covid (ma "non lo troverei sbagliato", precisa). "Non ho detto che bisogna introdurre l'obbligo per il personale scolastico- precisa il governatore Pd- ho detto che mi piacerebbe discuterne e credo sia quello che farà nei prossimi giorni e nelle prossime settimane il Governo". Ieri aveva dichiarato: "Non so se si riesce ad estendere l'obbligo vaccinale a tutto il paese, certo per il personale sanitario e quello scolastico io lo metterei".
In ogni caso, è l'appello di Bonaccini, , è "cerchiamo di vaccinare più persone possibili per la fine dell'estate", compresi "i ragazzi e le ragazze", anche perché le "dosi oggi ci sono".
(DIRE)