“Dopo l’approvazione al Cipe della bretella autostradale Campogalliano-Sassuolo, sfidiamo il Presidente della Regione Errani a togliere l’antistorico veto della Regione Emilia Romagna e a dire sì alla Modena-Lucca. La Campogalliano-Sassuolo è l’inizio naturale di questo progetto strategico per le province di Modena e Reggio Emilia. Non possiamo perdere questa occasione".

Interviene così il Consigliere regionale del Popolo della Libertà Andrea Leoni da sempre in prima linea nella battaglia perché si realizzi la Modena-Lucca, dopo l’approvazione dell’integrazione alla delibera 2010 con la quale sono stati confermati i 234,6 milioni di euro di quota pubblica nel Project Financing che dovrà portare alla realizzazione della bretella Campogalliano–Sassuolo.

“Ora non si deve perdere un minuto di più. Bisogna andare avanti in fretta perché lo scalo merci di Marzaglia sarà operativo tra un paio d’anni mentre le opere che sono a supporto, come la bretella, richiederanno tempi più lunghi. Abbiamo pagato sicuramente l’inutile ostracismo della sinistra che per oltre trent’anni ha detto no alla bretella Campogalliano-Sassuolo ma, ora finalmente si parte.

A questo punto mi auguro che non dovremo aspettare altri trent’anni per mettere in pista un progetto necessario come quello della Modena-Lucca. Bisogna cogliere l’occasione perché si realizzi un’arteria che fornendo uno sbocco al mare e ai porti del Tirreno rappresenterebbe un’opportunità straordinaria per tutto il comprensorio modenese e reggiano e più in generale, per l’intera economia regionale. Per questo lancio una sfida al Presidente della Regione Vasco Errani perché sia data un’ulteriore possibilità di sviluppo ai nostri territori e imprese rivedendo così, in meglio, scelte miopi che ci hanno fatto perdere occasioni per la crescita. Il mondo imprenditoriale modenese considera il prolungamento fino al Tirreno come fondamentale. Non riesco quindi a vedere le ragioni, se non ideologiche, per continuare ad opporsi”.