rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Elezioni politiche 2022, tutti i candidati in corsa per il territorio modenese

Camera e Senato, collegi uninominali e proporzionali: tutto quello che c'è da sapere sul voto del 25 settembre

Domenica 25 settembre tutti gli italiani saranno chiamati alle urne per il rinnovo dei componenti di Camera e Senato, a quattro anni di distanza dall'ultima tornata elettorale. In uno scenario politico caotico e frammentato, i partiti e i movimenti si fronteggeranno, come nel 2018, sulla base della legge elettorale nota come Rosatellum, che ha ridisegnato modalità di elezione dei parlamentari, tra quota maggioritaria e quota proporzionale e ridefinito la geografia dei collegi.

Si andrà al voto con due importanti novità: da un lato i parlamentari sono stati ridotti del 30% e per la prima volta non ci sarà più il limite d'età dei 25 anni per votare al Senato e tutti i cittadini con più di 18 anni avranno entrambe le schede elettorali da compilare e inserire nell'urna.

Le forze in campo

Lo scenario, anche sul territorio modenese, vede in campo le due coalizioni di centrodestra e di centrosinistra, accanto a liste che corrono in solitario.

Della coalizione di centrosinistra fanno parte quattro liste: Partito Democratico, Alleanza Verdi-Sinistra Italiana, +Europa di Emma Bonino e Impegno Civico di Luigi Di Maio.

Quattro anche le liste che compongono la coalizione di centrodestra: Lega, Fratelli d'Italia, Forza Italia e Noi Moderati, che riunisce tre partiti (Udc, Noi con l'Italia di Mauizio Lupi e Italia al Centro di Giovanni Toti).

In campo come liste autonome vi sono poi il Movimento 5 Stelle e il cosiddetto "terzo polo" nato dalla fusione di Italia Viva di Matteo Renzi e Azione di Carlo Calenda.

Le forze di sinistra radicale sono invece raggruppate sotto l'egida della lista Unione Popolare, che ha come figura di riferimento Luigi De Magistris.

Completano il quadro tre differenti e distinte liste del cosiddetto "fronte del dissenso", nato nel corso degli ultimi mesi soprattutto in reazione alle politiche anti-covid e alle scelte del Governo Dragni: si tratta di Italexit, Italia Sovrana e Popolare e Alternativa per l'Italia.

Si aggiungono anche Vita, il movimento di Sara Cunial, i centristi di Clemente Mastella e il Partito Animalista. Nei soli collegi del Senato è presente anche il movimento Destre Unite, di ispirazione monarchica.

I candidati

La legge elettorale

Il Rosatellum è una legge sicuramente "complicata" per i cittadini, che richiede quantomeno di capire la propria collocazione nei collegi in base al comune di residenza. Il territorio modenese è stato infatti frammentato in diversi collegi, per cui chi risiede in zone diverse avrà la possibilità di votare candidati diversi.

Alla Camera dei Deputati il collegio plurinominale sarà unico per tutta la provincia, mentre gli Uninominali saranno tre. Collegio uninominale Emilia-Romagna - U04 di cui fanno parte la maggior parte dei comuni modenesi: Bastiglia, Bomporto, Campogalliano, Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Fanano, Fiorano Modenese, Fiumalbo, Formigine, Frassinoro, Lama Mocogno, Maranello, Modena, Montecreto, Montefiorino, Montese, Nonantola, Palagano, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Prignano sulla Secchia, Ravarino, Riolunato, San Cesario sul Panaro, Sassuolo, Serramazzoni, Sestola.

Collegio uninominale Emilia-Romagna - U05 di cui fanno parte invece i comuni dell'area delle Terre di Castelli: Castelvetro di Modena, Guiglia, Marano sul Panaro, Savignano sul Panaro, Spilamberto, Vignola, Zocca.

Infine il Collegio uninominale Emilia-Romagna - U07 di cui fanno parte i territori del carpigiano e della Bassa: Camposanto, Carpi, Cavezzo, Concordia sulla Secchia, Finale Emilia, Medolla, Mirandola, Novi di Modena, San Felice sul Panaro, San Possidonio, San Prospero, Soliera.

Al Senato della Repubblica la suddivisione è ancora diversa.  La provincia di Modena è stata suddivisa in due per quanto riguarda i collegi plurinominali e uninominali. La quasi totalità dei comuni appartiene al Collegio uninominale Emilia-Romagna U02, che comprende: Bastiglia, Bomporto, Campogalliano, Camposanto, Carpi, Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Cavezzo, Concordia sulla Secchia, Fanano, Finale Emilia, Fiorano Modenese, Fiumalbo, Formigine, Frassinoro, Lama Mocogno, Maranello, Medolla, Mirandola, Modena, Montecreto, Montefiorino, Montese, Nonantola, Novi di Modena, Palagano, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Prignano sulla Secchia, Ravarino, Riolunato, San Cesario sul Panaro, San Felice sul Panaro, San Possidonio, San Prospero, Sassuolo, Serramazzoni, Sestola, Soliera.

Al Collegio uninominale Emilia-Romagna U03 appartengono invece i comuni delle Terre di Castelli: Castelvetro di Modena, Guiglia, Marano sul Panaro, Savignano sul Panaro, Spilamberto, Vignola, Zocca, insieme con quelli bolognesi.

In ciascun collegio uninominale viene eletto direttamente in candidato che riceverà più voti. Nei collegi plurinominali i cittadini modenesi concorreranno (insieme a quelli di altre provincie) ad eleggere con metodo proporzionale: 4 senatori ne collegio P01 e 5 senatori nel collegio P02, oltre a 7 deputati nel collegio P02 della Camera.

Elezioni politiche, i fac-simile delle schede elettorali dei collegi modenesi

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elezioni politiche 2022, tutti i candidati in corsa per il territorio modenese

ModenaToday è in caricamento