Marzaglia, 'Per me Modena' chiede di valorizzare l'aeroporto
Chincarini (Per me Modena): “Prospettive di crescita per la città con il miglioramento della pista dell’aeroporto”. Il gruppo consigliare chiede al Sindaco e alla giunta di avviare al più presto uno studio per lo sviluppo dell’area per farlo rientrare nel nuovo PSC
“Migliorare la pista dell’aeroporto di Marzaglia, rappresenterebbe un’opportunità di sviluppo per la città, in termini di crescita e lavoro”. La riflessione arriva dal Gruppo consigliare Per me Modena dopo un’attenta valutazione sull’area in cui sorge la struttura. “Considerata la vicinanza di infrastrutture importanti come il centro della Protezione Civile da un lato, un intervento del genere potrebbe consentire ai velivoli dell’ente di soccorso di atterrare o decollare, e dall’altro l’ospedale di Baggiovara, per il trasporto degli organi ad esempio, farebbe di Modena un punto di riferimento a livello regionale”, spiega Marco Chincarini che in proposito hanno già depositato un ordine del giorno in consiglio comunale, affinché sia avviato al più presto uno studio di fattibilità sullo sviluppo dell’aeroporto cittadino.
Il ragionamento di Per me Modena sorge a margine dell’avvio alla definizione del nuovo PSC e sul fatto che in città sono presenti strutture che andrebbero considerate con attenzione grande e valorizzate al meglio. “Lo sviluppo dell’aeroporto, ad oggi solo turistico, con un ampliamento della pista di 400 metri, consentirebbe l’atterraggio dei velivoli della Protezione Civile valorizzando quindi la struttura adiacente e il servizio di trasporto organi oltre che di materiale sanitario, data la vicinanza di strutture ospedaliere importanti. Il potenziamento dell’area potrebbe con ogni probabilità avere ricadute positive per l’intera città e territorio in termini di sviluppo e lavoro. Ragioni, per le quali vorremmo ci fosse in proposito l’impegno del Sindaco Gian Carlo Muzzarelli e della Giunta, ad avviare al più presto uno studio rispetto la fattibilità dell’intervento suddetto. Coinvolgendo, tutte le parti e gli enti locali interessati, gli enti nazionali preposti alle necessarie autorizzazioni, l’Aeroclub (attuale gestore e proprietario pro tempore del diritto di superficie) e i modenesi. Uno studio, i cui risultati andrebbero presentati entro e non oltre 12 mesi, e in grado di mettere in luce adeguatamente costi e benefici, così da poter entrare nella stesura del nuovo PSC”, conclude Chincarini di Per me Modena.
