La Giunta Comunale della Città di Fiorano Modenese ha approvato la delibera per la ‘distribuzione gratuita di generi alimentari a favore di cittadini singoli e aggregazioni familiari in condizioni di disagio economico’ per l’anno 2013.

“Nel 2010 abbiamo avviato una esperienza – spiega l’assessore alle politiche sociali Maria Paola Bonilauri – che arricchisce l’impegno dell’amministrazione comunale con il lavoro di associazioni ed enti religiosi, impegnati in campo sociale, perché siamo convinti che, uniti, possiamo rendere più efficace il lavoro di tutti, nel pieno rispetto dell’autonomia progettuale e metodologica di ogni attore coinvolto, e possiamo mettere in campo azioni concrete per fare fronte alle difficoltà che colpiscono sempre più numerosi nuclei famigliari, ottimizzando le risorse e il loro utilizzo, garantendo una distribuzione equa e certa di beni di prima necessità. I positivi risultati ottenuti ci spingono a proseguire questa esperienza anche nel 2013, rinnovando l’accordo di collaborazione tra il Comune di Fiorano Modenese, i centri di ascolto delle parrocchie di Fiorano, Spezzano, Ubersetto, l’associazione VIM, l’associazione Terrae Novae’.

Alla base dell’accordo c’è la consapevolezza che ‘la grave crisi economico-occupazionale che ha colpito il nostro territorio si sta protraendo nel tempo e manifesta sempre più forti segni di sofferenza nelle persone e nelle aggregazioni familiari che vedono ridursi significativamente, se non in certi casi azzerarsi, le risorse necessarie per rispondere ai bisogni, anche elementari, della vita quotidiana. L’Ente Locale ha attivato negli ultimi anni Piani di Intervento Anticrisi per affrontare l’emergenza, articolati per tipologia di azioni e assai consistenti sia in termini di risorse economiche messe a disposizione che di risorse umane dedicate; ma il perdurare e l’aggravarsi della situazione fa intravedere la difficoltà a mantenere un livello di risposta capace di far fronte ai molteplici bisogni sempre più importanti per quantità e qualità. Parallelamente e contemporaneamente all’Ente Locale, altre realtà nel Comune di Fiorano Modenese si sono fatte carico di ulteriori interventi aprendosi all’accoglienza e all’ascolto, fornendo generi di prima necessità. Si tratta, in particolare, delle Parrocchie e di Associazioni che, con grande sensibilità e impegno, stanno offrendo importanti risposte ai bisogni dei cittadini di Fiorano. I dati di accesso ai Centri di Ascolto delle Parrocchie e delle Associazioni evidenziano un costante incremento che ha fatto crescere in tutti i soggetti coinvolti la consapevolezza della necessità di un confronto reciproco e costante e di momenti comuni di analisi che permettano di condividere sinergie e collaborazioni’.

La rete di collaborazione fra Comune e associazioni prevede che il comune invii ai centri di ascolto e alle associazioni, cittadini o famiglie in situazione di bisogno, con relativa comunicazione dei dati necessari per la predisposizione del pacco spesa (adeguato alle necessità del nucleo) e con indicazione della durata temporale dell’intervento, organizzando forme di controllo, intervenendo economicamente a favore delle associazioni e dei centri di ascolto a parziale sostegno delle loro esigenze organizzative, individuando dei cittadini, iscritti all’Albo del Volontariato Individuale Comunale, disponibili a prestare la propria opera con la modalità del Servizio Civico di Comunità. Dal canto loro i centri di ascolto e le associazioni si impegnano alla continuità del servizio, alla corretta detenzione e distribuzione delle derrate, in particolare secondo le norme sanitarie. Complessivamente l’accordo riguarda la fornitura quindicinale di 134 pacchi, con un contributo del comune di 21.500 euro.