Sono nati due nuovi comitati per Renzi a Modena, segnale di una progressiva mobilitazione da parte di tante persone che aderiscono con convinzione al progetto di Matteo Renzi anche a livello territoriale. Si tratta del Comitato “Noi ci siamo”, fondato da Lorenzo Cavazzoni, 25 anni, studente presso l'Università di Scienze Politiche e relazioni internazionali presso la Link Campus University di Roma. “Scelgo di appoggiare Renzi – afferma Cavazzoni -  perchè nella sua proposta politica c'è l'idea originaria del Pd: il pd cioè non come continuazione di una storia passata ma come rinnovamento della politica italiana. Scelgo Renzi – continua Cavazzoni - perchè incarna la sinistra del 2012: perchè abbassare le tasse, sconfiggere le rendite di posizione, premiare i meritevoli senza dimenticare gli ultimi sono obiettivi di sinistra che condivido”.

È nato in questi giorni anche il comitato “Concretamente per Renzi”, coordinato da Pier Nicola Tartaglione, consigliere Provinciale, impegnato da anni nel mondo del volontariato e della scuola. “Renzi – commenta Tartaglione – chiede di ricostruire un modo diverso di fare politica: mi convince l'idea del ruolo dello Stato e della politica, come strumento che deve creare le condizioni favorevoli a superare le difficoltà delle persone, soprattutto quelle più deboli e svantaggiate, dove tutti possono mettere fare emergere i propri talenti secondo regole chiare e controllabili, sapendo che onestà e solidarietà non sono qualità straordinaria ma precondizioni per l'impegno politico”.

In città sono ora quindi 6 i comitati modenesi: oltre agli ultimi appena fondati   sono presenti quelli  coordinati da Stefano Rimini, Chiara Bassi, Ludovica Carla Ferrari, Francesco Prampolini. Altri ne stanno per nascere e daranno vita ad una serie di iniziative che saranno presentate nei prossimi giorni, a partire dalle idee di Renzi sulla cultura e sulla scuola che saranno presentate Mercoledì 7 novembre alle 18.30 alla Galleria Europa in Piazza Grande.