"Tutta l'Italia si aspetta da questo processo pene esemplari. Reati cosi' gravi sono inaccettabili e devono essere puniti con tutta la severita' e senso di giustizia che richiedono".E' la posizione delle Parlamentari del Popolo della Libertà On. Isabella Bertolini e On. Souad Sbai (commissione Affari Costituzionali) sull' udienza preliminare davanti al Gup di Modena per il processo nei confronti di Khan Ahmad Butt e del figlio Umair, i pachistani di 54 e 20 anni accusati in concorso dell'omicidio (lo scorso ottobre) di Shahnaz Begum, 46 anni, moglie e madre dei due, mentre tentava di difendere la figlia Nosheen aggredita perche' si rifiutava di sposare un uomo molto piu' grande di lei imposto dalla famiglia. "Questa tragedia - hanno detto le deputate Pdl - è l'ennesima compiuta da uomini che credono di avere il diritto di uccidere a sassate o torturare le proprie donne. Episodi inaccettabili nel nostro paese, frutto avvelenato del multiculturalismo che consente agli stranieri quello che non si puo' concedere a nessuno tra i cittadini italiani. Le regole vanno rispettate anche da chi viene ospitato qui da noi prima che sia troppo tardi e bisogna combattere posizioni paradossali e pericolose, come quella espressa ultimamente dal mediatore culturale di Padova che ha addirittura affermato che la lapidazione è consentita dal Corano.Ma, noi aggiungiamo, nel nostro Paese sicuramente no e noi continueremo a lavorare e a combattere anche a livello legislativo per fermare queste inaudite violenze"