Guasti e ritardi, la linea Modena-Mantova resta "inaffidabile"

"I dati rilevati da Federconsumatori, comprovabili dai gestori dell'infrastruttura ferroviaria, confermano un'inaffidabilità complessiva del servizio ferroviario sulla linea Modena-Mantova, anche precedente all'attivazione dei due Frecciargento. Guasti frequenti coinvolgono il materiale rotabile (Ale582) dei treni, oltre all'infrastruttura ferroviaria e gli apparati di circolazione. Le ricadute sugli utenti sono le frequenti soppressioni e i pesanti ritardi che coinvolgono troppi treni". 

Lo segnala chiamando la Regione la stessa Federconsumatori da Modena, dove l'associazione continua a marcare stretto, a 10 settimane dall'avvio, l'orario invernale della linea Modena-Mantova. In particolare, rileva l'associazione di consumatori, "i treni regionali inseriti nella fascia serale del Frecciargento di rientro da Roma sono coinvolti in pesanti ripercussioni e ritardi". 

Già a fine gennaio era emerso il problema dei ritardi dei treni regionali nella traccia oraria del Frecciargento serale: la situazione si è confermata anche in febbraio, con "le conseguenze peggiori per il treno 20590 in partenza da Modena alle 21.09". Per quest'ultimo, segnala Federconsumatori, è prevista una sosta di 11 minuti a Carpi per consentire il sorpasso del Frecciargento che in media diventa di 16 minuti, non assorbiti nella tratta Carpi-Mantova. 

Così, incalzando anche il gestore Rfi, Federconsumatori chiede alla Regione "quali provvedimenti intende porre in atto per superare gli attuali disservizi della Modena-Mantova". In particolare bisogna "rendere noto" quale parere la stessa amministrazione di viale Aldo Moro ha espresso sulla proposta del nuovo orario della coppia di Frecciargento e "se di fronte agli evidenti disservizi in atto" si intende magari cambiare parere.

(DIRE)