Governo, la modenese Federica Guidi Ministro per lo Sviluppo Economico

La politica nazionale continua ad attingere a piene mani dal territorio modenese. La conferma è arrivata in serata con la comunicazione da parte del Presidente del Consiglio incaricato Matteo Renzi che, intorno alle 19.15, ha reso nota la composizione della nuova squadra di Governo. Fra i sedici nomi enunciati, figura quello della modenese Federica Guidi, 44 anni, laureata in Giurisprudenza, figlia d'arte di Guidalberto Guidi, storico vicepresidente di Confindustria. Silurata, invece, la modenese di adozione più chiacchierata di quest'ultimo anno di Governo Letta: Cecile Kyenge non è stata riconfermata e, per ora, pare che il Ministero dell'Integrazione possa avere seguito. Una porta chiusa che però potrebbe aprire un portone come una candidatura alle prossime europee? Se ne potrebbe sapere di più nelle prossime settimane.

BIOGRAFIA - Federica Guidi muove i primi passi nell'attività industriale nel 1996, nell'impresa di famiglia, la Ducati Energia Spa che si occupa della produzione di condensatori per l'elettrotecnica, contatori di energia, generatori e strumenti elettronici di misura. Oggi è direttore generale dell'azienda. Dal 2002 al 2005 è stata presidente regionale dei Giovani imprenditori dell'Emilia-Romagna e vicepresidente degli imprenditori della regione mentre dal 2005 al 2008 ha affiancato Matteo Colaninno come vicepresidente dei Giovani imprenditori: nell'aprile del 2008 completa il percorso con l'elezione a presidente dei Giovani di Confindustria, subentrando proprio a Matteo Colaninno: i suoi tre anni alla guida dell'associazione sono stati caratterizzati da parole d'ordine - come si legge nella sua biografia - sono ricerca e innovazione, certezza del diritto, rilancio delle liberalizzazioni e varo di nuove relazioni industriali. Ha lasciato la carica (si è presidenti di Confindustria Giovani per tre anni e il mandato non è rinnovabile) lo scorso aprile.