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Formigine, la politica si schiera compatta contro le trivelle nel distretto

Approvata una mozione contraria all’esecuzione del permesso di ricerca idrocarburi “Bugia”. Soddisfazione nel Pd, mentre il Movimento 5 Stelle va in piazza e organizza un incontro di approfondimento in Sala Loggia

Nel corso della seduta di giovedì 29 giugno del Consiglio comunale di Formigine è stata votata all’unanimità la mozione, presentata dal gruppo di maggioranza Pd e Articolo 1, contraria all’esecuzione del permesso di ricerca idrocarburi “Bugia” nel territorio del Distretto ceramico. Un voto che ha messo d'accordo tutte le forze politiche, su un tema di grande interesse che è tornato prepotentemente alla ribalta con lo svblocco dei permessi in diverse zone della provincia e della regione.

“Siamo soddisfatti del fatto che la mozione di maggioranza sia stata votata – piega il segretario del Pd di Formigine Lawrence Miles – È questa un’ulteriore dimostrazione della nostra contrarietà alle concessione di permessi di screening per ricerca di idrocarburi sul nostro territorio e del nostro impegno affinché lo stessa venga tutelato. Da questo punto di vista siamo soddisfatti del fatto che, anche in seguito all’intervento dei parlamentari modenesi Richetti e Pini, e alla mobilitazione del nostro sindaco Costi in sinergia con i sindaci di Fiorano Sassuolo e Rubiera, le concessioni siano state al momento sospese".

"Ci preme sottolineare come, al fine di poter avere il più ampio consenso dell’Aula, abbiamo inoltre ritenuto di poter accettare gli emendamenti proposti da alcune forze di opposizione quali la Lista Civica per Cambiare ed Movimento 5 Stelle. Siamo del resto convinti che, soprattutto su tematiche così importanti, sia necessario lavorare anche in sinergia con i gruppi politici di opposizione, quando questi si dimostrano intenzionati a sviluppare insieme risposte utili per il nostro territorio ed i nostri concittadini”.

Proprio il Movimento 5 Stelle è la forza politica più attiva su questo tema, non solo in consiglio, ma anche con la raccolta firme poratta avanti tra i cittadini formiginesi. I pentastellati hanno dato vita anche al Comitato No Trivelle Formigine. "Il timore – spiega il Presidente Simone Rizzo – è che presto le prospezioni possano riprendere ed in molti si chiedono se un azienda spende soldi per effettuare opere di screening, nel caso trovasse gas o altri idrocarburi nel sottosuolo, non procederebbe ad estrarli?".

Il Movimento ha organizzato, lunedì 3 luglio dalle ore 20.30 presso Sala Loggia di Formigine, un incontro di approfondimento per comprendere in cosa consistono le concessioni di screening “Bugia e Fantozza”. Il tema verrà approfondito da Betta Sala (Rappr. NoTriv designata dai comitati dell'Emilia-Romagna), Sassi Gian Luca (Consigliere Regione Emilia-Romagna), modererà l’incontro Pier Giorgio Rebecchi (Avvocato del Foro di Modena).

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